Page 6 - Forestale N. 61 marzo-aprile 2011

agenti forestali hanno effettuato perquisizioni sequestrati, solo per avere delle sim card con gli
domiciliari ed eseguito l’ordinanza di misura caute- stessi numeri e poter continuare ad essere con-
lare in carcere a carico di tre persone, due uomini tattati dalle persone interessate agli acquisti
di nazionalità italiana ed una donna di nazionalità pubblicati su internet e riviste specializzate.
ungherese. L’indagine nasce a seguito di alcune
denunce presentate nell’estate 2010 da cittadini Un nuovo reato
vittime di truffa e frode nell’esercizio del commer- L’intervento del Corpo forestale dello Stato si
cio. Gli accertamenti del personale del Corpo colloca tra le altre numerose operazioni di polizia
forestale dello Stato hanno permesso di appura- giudiziaria sul territorio nazionale, tutte volte a
re come i cuccioli, in gran parte venduti tramite debellare il fenomeno del maltrattamento degli
annunci su siti internet, non provenissero dall’al- animali. Il Parlamento, con la legge n. 201 del
levamento dichiarato, peraltro esistente solo sulla 2010, ha ratificato infatti una Convenzione del
carta e risultato essere anche privo di qualunque Consiglio d’Europa risalente al 1987 riguardante
tipo di autorizzazione, sia sanitaria che urbanisti- la protezione degli animali.
co-edilizia. Per l’attività illecita, sono stati Con la normativa entrata in vigore il 4 dicembre
formulati i reati di associazione a delinquere fina- 2010 è stato inserito nell’ordinamento italiano un
lizzata al falso, truffa e frode in commercio. nuovo reato: quello di “traffico illecito di animali
Attività che non si è fermata neppure dopo i da compagnia”, che prevede pene che vanno da
ripetuti sequestri di cuccioli e le perquisizioni tre mesi a un anno di reclusione (oltre ad una san-
domiciliari: gli indagati, infatti, hanno continuato zione fino a 15 mila euro), per chiunque introduce,
a vendere i cani, giungendo a presentare false trasporta, cede o riceve nel territorio nazionale
denunce di smarrimento dei telefoni a loro animali da compagnia privi di sistemi per l’identi-

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