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AL VIA IL NUOVO PROGRAMMA SPAZIALE ITALIANO

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L’Agenzia spaziale italiana e l’Alenia L’accordo prevede la realizzazione di una
Spazio hanno siglato un accordo che costellazione di quattro satelliti per
prevede la messa in orbita di quattro l’osservazione della terra in orbita bassa,
satelliti per il controllo e la gestione dei due equipaggiati con sensori radar e due
a a a a rischi ambientali. Punti di forza del con sensori ottici, che verranno impiegati
sistema: osservazione notturna e con
nella gestione dell’ambiente - in
copertura nuvolosa, maggior frequenza di
particolare dei disastri naturali - e nella
z z z z sorvolo degli obiettivi e poi flessibilità sorveglianza militare. Il sistema, del costo
operativa, brevi tempi di reazione, miglior
complessivo di 775 milioni di euro, sarà
n n n n rapporto costo/prestazioni di Ivan Demenego realizzato gradualmente, con il primo
lancio nell’ultimo trimestre del 2006 ed i
e e e e iò che gli uomini vogliono rimanenti ogni 8 mesi. Piena operatività
alla fine del 2008, anche se il suo utilizzo
i i i i realmente non è la conoscenza sarà possibile dall’inizio del 2007. Il
c c c c “C ma la certezza”. Così Lord sistema, unico a livello mondiale, avrà una
capacità operativa di ripresa di 1800
Bertrand Russel, uno dei massimi filosofi e
s s s s matematici del XX secolo. Per avere immagini al giorno che saranno analizzate
certezze e visioni oggettive del nostro
dal Centro di geodesia spaziale dell’Asi a
pianeta - immagini accuratissime ad alta Matera.
risoluzione e georeferenziate di oggetti di Compiti di Cosmo Sky-Med, il controllo del
uno, tre metri a centinaia di chilometri di territorio (abusivismo edilizio,
altezza - e per un controllo del territorio inquinamento, agricoltura, ecc.), la
certo, e con qualsiasi condizione gestione delle emergenze ambientali
ambientale, l’Agenzia spaziale italiana (frane, alluvioni, terremoti, eruzioni
(ASI) e la Alenia Spazio hanno dato il via al vulcaniche e altri disastri naturali), la
programma Cosmo cartografia tecnica e tematica (catasto,
Sky-Med. ecc.). Rispetto al sistema di osservazione
attualmente utilizzato dalla Difesa (i satelliti
italo-franco-spagnoli Helios) garantirà
prestazioni più elevate, rendendo
possibile l’osservazione notturna
e con copertura nuvolosa, una
maggior frequenza di sorvolo
degli obiettivi - un passaggio
sugli stessi siti ogni 12 ore -
e poi, flessibilità operativa,
brevi tempi di reazione,
miglior rapporto
costo/prestazioni.
Fin qui i campi di impiego e
Il Forestale n. 26/2005 Archivio Asi - Agenzia spaziale italiana abbiamo sentito Sergio
le specifiche tecniche. Per
saperne di più, per
conoscere le dinamiche che
sottendono al progetto,

Vetrella, Presidente dell’Agenzia
Sergio Vetrella, Presidente dell’Agenzia spaziale italiana. spaziale italiana.

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