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Riserva Selezionata

Avvisi Pubblici


Domanda On-line

Presenta la domanda
On-Line

(disponibile dal 1° Maggio 2020)

AVVISO

La Commissione esaminatrice ha terminato la prima fase di valutazione dei curricula presentati.

Si precisa che solamente i candidati selezionati hanno ricevuto comunicazione - tramite PEC - sul prosieguo delle fasi (accertamenti sanitari e attitudinali presso il Centro Nazionale di Selezione e Reclutamento di Roma).

I candidati non selezionati non riceveranno alcuna comunicazione. Gli stessi continueranno comunque a far parte del bacino della Riserva Selezionata e parteciperanno automaticamente alle prossime selezioni (in costanza della  validità triennale della domanda o del rinnovo della stessa).


Il 15 giugno 2022 è stato approvato il Decreto Ministro della Difesa che abroga e sostituisce i precedenti Decreti 20 maggio 2015, 7 aprile 2017 e 10 agosto 2018 (inerenti alla Riserva Selezionata dell’Arma dei Carabinieri).

Il nuovo articolato, nel riunire la disciplina di settore, tra l’altro, ha:

-          abbattuto il limite d’età per accedere al grado di Sottotenente della Riserva Selezionata (da 27 a 25 anni);

-          eliminato (per il solo grado di Sottotenente) il requisito dei due anni di esercizio continuativo della professione, sostituendolo con quello del possesso di esperienza o conoscenza nelle materie d'interesse per l’Arma.

Tali innovazioni consentiranno anche ai neo laureati di presentare istanza di adesione al bacino della Riserva Selezionata



LA RISERVA SELEZIONATA DELL’ARMA DEI CARABINIERI

  1. Generalità

    Nell’ambito delle Forze di Completamento volontarie, per la sola categoria degli Ufficiali, il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri ha attivato la c.d. “Riserva Selezionata”.

    L’istituto della Riserva Selezionata è disciplinato dal combinato disposto dell’articolo 674 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n.66 (che ha riassettato l’articolo 4 del regio decreto 16 maggio 1932, n. 819) - cui è stata data attuazione con il decreto del Ministro della difesa del 15 giugno 2022 - e dell’articolo 987 del medesimo decreto legislativo.

    La Riserva Selezionata nasce dall’esigenza, per soddisfare eventuali esigenze operative, addestrative e logistiche, di disporre di un bacino di personale – uomini e donne – in possesso di particolari professionalità d’interesse non compiutamente disponibili nell’Arma dei Carabinieri.

    Per alimentare la Riserva Selezionata, tali professionalità potranno essere reperite tra:

    1. gli Ufficiali di complemento in congedo dell’Arma dei Carabinieri;
    2. i professionisti provenienti dalla vita civile in possesso dei requisiti sotto indicati.

    L’iscrizione nella Riserva Selezionata dei professionisti provenienti dalla vita civile è subordinata al conferimento della nomina ad Ufficiale di complemento ai sensi dell’articolo 674 del citato decreto legislativo n.66 del 2010. Il provvedimento di nomina - che riveste carattere di eccezionalità poiché contraddistinto dall’assenza di un pubblico concorso, ma soggetto al preventivo superamento di tutte le fasi previste dall’iter selettivo - può essere adottato nei confronti di “cittadini italiani in possesso di spiccata professionalità che diano ampio affidamento di prestare opera proficua nelle Forze Armate”. La speciale procedura di nomina a Ufficiale dell’Arma dei Carabinieri è, quindi, rivolta a personale che fornisca la disponibilità al richiamo per l’impiego sul territorio nazionale ovvero per missioni all’estero, in possesso – oltre che dei requisiti nel dettaglio di seguito indicati – anche di un bagaglio di esperienze lavorative e di una maturità professionale coerenti con il titolo di studio e l’età.

    In relazione alla disponibilità si precisa che, per esigenze di organizzazione e funzionalità dell’Arma dei Carabinieri, correlate anche all’investimento di risorse impiegate per l’attività selettiva e addestrativa, i professionisti da nominare dovranno assicurare, dopo il superamento del corso, un richiamo minimo complessivo di 6 mesi nei 12 mesi successivi al corso, anche in ragione degli oneri sostenuti dall’Amministrazione nella fase formativa.

     

  2. Requisiti

    Gli Ufficiali di complemento in congedo dell’Arma dei Carabinieri e i professionisti provenienti dalla vita civile, per poter accedere al bacino degli aspiranti della Riserva Selezionata, devono rispettare i seguenti requisiti:

    • avere la cittadinanza italiana;
    • possedere le qualità di moralità e condotta stabilite dall’art. 26 della Legge 1° febbraio 1989, n. 53;
    • non essere stati condannati per delitti non colposi, anche con sentenza di applicazione della pena su richiesta, a pena condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna e non essere in atto imputati in procedimenti penali per delitti non colposi;
    • non prestare servizio in una delle Forze Armate, in altre Forze di Polizia ad ordinamento civile, nel Corpo della Guardia di Finanza e nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco;
    • non appartenere al Ruolo Normale Mobile del Corpo Militare della Croce Rossa Italiana;
    • non essere stati dichiarati obiettori di coscienza ovvero ammessi a prestare servizio civile ai sensi della Legge 8 luglio 1998, n. 230, se appartenenti a classe interessata alla chiamata di leva, salvo quanto previsto dall’articolo 636, comma 3, del decreto legislativo 15 marzo 2010, n.66;
    • non essere stati giudicati permanentemente non idonei al Servizio Militare;
    • non essere stati dimessi d’autorità da precedenti ferme nelle Forze Armate e nelle Forze di Polizia.

    I candidati, entro la data ultima di presentazione delle istanze (per l’edizione 2023-24 la scadenza sarà il 31.08.2023), devono altresì:

    • per i soli Ufficiali di complemento in congedo dell’Arma dei Carabinieri, non aver superato i limiti d’età che la legge stabilisce per il loro impiego (art. 988-bis COM);
    • per i professionisti provenienti dalla vita civile, non aver superato i limiti d’età che la legge stabilisce per la Cessazione dell’appartenenza al complemento (art. 1000 COM);
    • come stabilito dal DM 15 giugno 2022 e dalle allegate tabelle:
      • essere in possesso di titolo di laurea magistrale o titolo universitario e, ove previsto dalle norme vigenti, della relativa abilitazione all’esercizio della professione e/o iscrizione all’albo professionale, ovvero del connesso titolo di studio post-universitario stabilito per il ruolo di appartenenza e il grado conferito ferma rimanendo, in caso di richiamo in servizio, l’osservanza delle prescrizioni relative ad eventuali situazioni di incompatibilità stabilite dai rispettivi ordinamenti professionali.
      • avere un’età minima di 25 anni ed esercitare la professione o possedere esperienza o conoscenza in relazione a materie d’interesse dell’Arma dei Carabinieri (compresi tirocini/esperimenti/project works di interesse per l’amministrazione).

    Il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri si riserva la facoltà – nel pieno rispetto di quanto previsto dalla normativa in vigore – di prendere in considerazione le sole professionalità che possano trovare contingente impiego nell’Arma dei Carabinieri.

    Si precisa inoltre che il possesso di uno o più titoli di studio non vincola in alcun modo il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri ad avviare il relativo iter selettivo. La scelta, infatti, è dettata da priorità di impiego che scaturiscono da esigenze operative, addestrative e logistiche dei Reparti in Patria e dei Contingenti militari impiegati all’estero. Pertanto, in ossequio a quanto previsto dalle disposizioni in vigore, l’Arma dei Carabinieri si riserva la facoltà di avviare/far proseguire la relativa procedura selettiva in relazione sia alle priorità di impiego sia al possesso dei requisiti previsti.

    Per i titoli di studio conseguiti all’estero è necessario documentare la certificazione dell’equipollenza fra i titoli accademici finali esteri e i corrispondenti titoli accademici finali nazionali, secondo quanto disposto in materia dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

    Si rappresenta, infine che non verrà fornita risposta alle istanze di candidati non in possesso dei requisiti richiesti.

     

  3. Presentazione della domanda

    Coloro che sono interessati a far parte della Riserva Selezionata dovranno presentare apposita domanda online tramite l’applicativo “Riserva Selezionata” presente sul sito istituzionale dell’Arma dei Carabinieri, con accesso tramite SPID o Smart-card di tipo conforme agli standard CIE (Carta d’Identità Elettronica), CNS (Carta Nazionale dei Servizi), CMCC .

    Altre modalità di invio (email o PEC, posta ordinaria o raccomandata etc.) non saranno prese in considerazione.

    Si evidenzia che la domanda ha una validità di 3 anni dalla presentazione o dal rinnovo, al termine dei quali, senza formale rinnovo di parte, non verrà più presa in considerazione.

    Si precisa che i candidati non selezionati possono aggiornare i propri CV, presentando una nuova domanda in qualsiasi momento, consentendo all’Amministrazione di valutarli nel corso della prima selezione annuale utile.

    Dal 1° settembre 2023 verranno raccolte e successivamente valutate per la prosecuzione dell’iter relativo all’edizione 2023-24, solamente le istanze pervenute entro il 31 agosto 2023. Tutte le domande presentate successivamente, così come gli aggiornamenti delle istanze già presentate, verranno valutate nella successiva edizione.

    Nella circostanza, si precisa che tale istanza non costituisce adesione ad una procedura concorsuale ma una dichiarazione di disponibilità a sottoporsi alle fasi di selezione per l’inserimento nel bacino degli aspiranti della Riserva Selezionata.

    Durante la compilazione della domanda, si dovrà indicare un indirizzo email (sul quale verrà trasmessa la ricevuta dell’avvenuta presentazione dell’istanza) e un indirizzo PEC intestato al candidato (che verrà utilizzato dall’Amministrazione per eventuali convocazioni future), e dovranno essere allegati, in formato pdf, i seguenti documenti:

    1. copia di un documento di identità in corso di validità;
    2. dettagliato curriculum vitae et studiorum compilato in ogni sua parte secondo il formato UE-Europass (schema dicurriculum vitae et studiorum nel box modulistica).

    L’istanza presentata, se non revocata e se ancora valida, sarà valutata anche per futuri avvisi.

    Coloro che hanno fornito la propria disponibilità negli scorsi iter selettivi continueranno a permanere nel bacino degli aspiranti (nel corso della validità della domanda).

    In caso di modifiche e/o aggiornamenti all’istanza già presentata, dopo aver eseguito l’accesso all’applicativo come indicato, si dovrà inserire una nuova domanda, con relativi allegati, che andrà sostituire integralmente quella presente.

    Per ulteriori informazioni, in merito all’avviso e/o all’iter selettivo, è possibile contattare l’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri con le seguenti modalità:

    Per ASSISTENZA TECNICA relativa all’utilizzo dell’applicativo, scrivere all'indirizzo e-mail supportoconcorsi@carabinieri.it oppure all'indirizzo PEC supportoconcorsi@pec.carabinieri.it.

     

  4. Iter procedurale per i professionisti provenienti dalla vita civile

    Per quanto attiene ai professionisti provenienti dalla vita civile, l’iscrizione nella Riserva Selezionata è subordinata alla nomina a Ufficiale di complemento, che avviene ai sensi dell’articolo 674 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n.66.

    L’iter di nomina prevede una prima valutazione del curriculum vitae et studiorum da parte del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, sulla base delle esigenze d’impiego ritenute prioritarie e della consistenza del bacino di personale già disponibile.

    Si procede poi alla verifica del possesso dei requisiti di legge e ad un approfondito esame da parte di strutture tecniche interne all’Arma dei Carabinieri per la verifica delle competenze/capacità dei candidati ritenute utili ai fini istituzionali.

    Successivamente, i candidati in possesso di un profilo compatibile con le esigenze tecnico-operative dell’Arma sono convocati presso il Centro Nazionale di Selezione e Reclutamento dell’Arma in Roma per conseguire l’idoneità al servizio militare quale Ufficiale. Al riguardo, si rappresenta che gli accertamenti per la verifica dell’idoneità sono effettuati con le modalità disciplinate dalle “Norme Tecniche” predisposte dal Centro Nazionale di Selezione e Reclutamento dell’Arma dei Carabinieri (in allegato).

    I candidati risultati idonei alla prima fase:

    • riceveranno formale comunicazione della progettualità per la quale concorrono (sede di servizio e incarico), che potrà essere modificata in relazione all’aggiornamento delle esigenze istituzionali;
    • sottoscriveranno una dichiarazione di disponibilità alla frequenza del corso e all’impiego (al termine della sessione addestrativa) sulla progettualità indicata per un periodo minimo di 6 mesi da assicurare entro i 12 mesi successivi.

    L’Amministrazione si riserva la facoltà di eseguire un’ulteriore seconda e ultima fase di selezione tra i candidati risultati idonei agli accertamenti, in relazione alle contingenti esigenze di servizio e di organico.

    I risultati conseguiti dai candidati ritenuti di primario interesse istituzionale all’esito del citato iter nonché la relativa documentazione acquisita vengono portati all’attenzione della Direzione Generale del Personale Militare, per l’avvio dell’iter di nomina a Ufficiale di complemento dell’Arma dei Carabinieri. Il predetto Ente effettua in piena autonomia le valutazioni di competenza, previo giudizio della Commissione Ordinaria di Avanzamento dell’Arma cui compete l’attribuzione del grado e l’assegnazione del ruolo di appartenenza secondo quanto stabilito dalle tabelle allegate al citato DM del 15 giugno 2022 valutando i requisiti previsti (titoli di studio, età e anni di professione) posseduti alla data ultima di presentazione delle istanze (per l’edizione 2023-24 la scadenza sarà il 31.08.2023).

    I candidati selezionati dovranno assicurare la disponibilità alla frequenza del corso e al richiamo minimo complessivo di 6 mesi (nei 12 mesi successivi al corso), funzionale alle esigenze di servizio e organizzative dell’Arma dei Carabinieri, correlate anche all’investimento di risorse impiegate per l’attività formativa.

    L’aspirante selezionato dovrà frequentare e superare un corso non superiore a tre mesi, con lo scopo di fornire il necessario addestramento militare di base e la preparazione tecnico-professionale per l’espletamento delle funzioni di polizia. La cerimonia del giuramento di fedeltà alla Repubblica Italiana, a seguito del quale si acquisisce lo status di Ufficiale della categoria del complemento in congedo e si procede all’iscrizione nel bacino della Riserva Selezionata dell’Arma dei Carabinieri, si terrà presso il Comando di Corpo di primo impiego.

    Si precisa, pertanto, che il decreto di nomina può considerarsi perfezionato a tutti gli effetti di legge soltanto con l’atto formale di giuramento (espletato pertanto presso il Comando di Corpo di primo impiego) dell’aspirante che ha superato il corso formativo.

    Se l’Ufficiale di complemento nominato ai sensi dell’art. 674 del Codice è convocato e non si presenta ovvero rinuncia ai corsi di addestramento ovvero formazione di cui al comma 4 del DM 15 giugno 2022 per due volte, è avanzata proposta di revoca del decreto di nomina.

     

  5. Iter procedurale per gli Ufficiali appartenenti alle Forze di Completamento dell’Arma dei Carabinieri

    Per gli Ufficiali delle Forze di Completamento dell’Arma, già compresi nella categoria del complemento in congedo, il relativo iter procedurale prevede innanzitutto la valutazione del curriculum vitae et studiorum da parte del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, sulla base delle esigenze d’impiego ritenute prioritarie.

    Successivamente, si procede alla verifica del possesso dei requisiti di legge e ad un approfondito esame da parte di strutture tecniche interne all’Arma dei Carabinieri per la verifica delle competenze/capacità dei candidati ritenute utili ai fini istituzionali.

    I candidati in possesso di un profilo compatibile con le esigenze tecnico-operative dell’Arma sono convocati presso il Centro Nazionale di Selezione e Reclutamento dell’Arma in Roma per confermare l’idoneità al servizio militare quale Ufficiale. Al riguardo, si rappresenta che gli accertamenti per la verifica dell’idoneità sono effettuati con le modalità disciplinate dalle “Norme Tecniche” predisposte dal Centro Nazionale di Selezione e Reclutamento dell’Arma dei Carabinieri (in allegato).

    I candidati risultati idonei alla prima fase:

    • riceveranno formale comunicazione della progettualità per la quale concorrono (sede di servizio e incarico), che potrà essere modificata in relazione all’aggiornamento delle esigenze istituzionali;
    • sottoscriveranno una dichiarazione di disponibilità alla frequenza del corso e all’impiego (al termine della sessione addestrativa) sulla progettualità indicata per un periodo minimo di 6 mesi da assicurare entro i 12 mesi successivi.

    L’Amministrazione si riserva la facoltà di eseguire un’ulteriore selezione tra i candidati risultati idonei agli accertamenti, in relazione alle contingenti esigenze di servizio e di organico.

    Gli Ufficiali candidati che all’esito dell’iter selettivo verranno ritenuti di primario interesse per l’Arma dei Carabinieri, sulla scorta delle peculiari professionalità possedute, saranno iscritti nella Riserva Selezionata dell’Arma.

    I candidati selezionati dovranno assicurare la disponibilità alla frequenza del corso e al richiamo minimo complessivo di 6 mesi (nei 12 mesi successivi al corso), funzionale alle esigenze di servizio e organizzative dell’Arma dei Carabinieri, correlate anche all’investimento di risorse impiegate per l’attività formativa.

    L’eventuale mancata ammissione nella Riserva Selezionata degli Ufficiali non comporta la loro esclusione dalle Forze di Completamento.

    In relazione alle esigenze d’impiego, la ferma degli Ufficiali della Riserva Selezionata può essere preceduta da un percorso addestrativo e di aggiornamento della durata di circa un mese presso la Scuola Ufficiali Carabinieri in Roma. Il superamento del relativo corso è vincolante ai fini dell’ammissione alla ferma necessaria per il richiamo in servizio.

     

  6. Disposizioni comuni e clausola finale
  7. Si rappresenta che il materiale disponibile in questa Sezione del sito istituzionale dell’Arma dei Carabinieri ha scopi divulgativi e informativi e non sostituisce le disposizioni di legge e regolamentari alle quali è necessario fare riferimento per ogni eventuale approfondimento. Nel box modulistica è altresì riepilogata la documentazione sanitaria che i candidati dovranno produrre presso il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri – Centro Nazionale di Selezione e Reclutamento, all’atto della loro eventuale convocazione per la verifica dell’idoneità al servizio militare (in allegato).