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                   #Natura •100                                                         Ambiente







































                   prima stoccati in stabilimenti per simulare delle  Pertanto ispezioni sistematiche sulle spedizioni
                   attività di trattamento, per poi essere spediti  di rifiuti, nonché presso stabilimenti, imprese,
                   all’estero non più come rifiuti, ma come “materie  intermediari e commercianti, hanno lo scopo
                   prime secondarie” (End of Waste), in totale  di contribuire ad individuare e colpire le attività
                   esenzione così da qualsiasi onere e controllo  illecite.
                   ambientale.                              Nel nostro Paese - per dare attuazione a tali
                                                            obblighi di ispezione - è stato realizzato, a
                                                            livello nazionale, un sistema informatico a fini
                   IL PIANO E LE ISPEZIONI
                   Con il D.M. 22 dicembre 2016 (pubblicato in  ispettivi (SISPED) dedicato alla raccolta dei dati
                   Gazzetta Ufficiale n. 7 del 10 gennaio 2017), il  relativi alle spedizioni di rifiuti autorizzate con
                   Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Ter-  procedura di notifica ed autorizzazione pre-
                   ritorio e del Mare (MATTM) ha adottato il “Piano  ventiva scritta. Tale sistema è gestito dal MATTM
                   nazionale delle ispezioni di stabilimenti, imprese,  e vi accedono le Autorità di controllo coinvolte
                   intermediari e commercianti e delle spedizioni  nelle movimentazioni dei rifiuti e gli Organi di
                   di rifiuti e del relativo recupero o smaltimento”  controllo che hanno accesso esclusivo ai dati
                   in attuazione di quanto previsto dall’art. 50 del  investigativi di propria competenza. Il Piano in-
                   Regolamento (CE) n. 1013/2006 sulle spedizioni  dica, inoltre, i criteri procedurali delle ispezioni
                   di rifiuti. L’obiettivo finale del Piano è quello di  sulle spedizioni dei rifiuti e presso stabilimenti,
                   garantire una organizzazione regolare e coerente  imprese, intermediari e commercianti. L’attua-
                   delle ispezioni, mediante un adeguato coordi-  zione delle misure previste nel Piano interessa
                   namento di tutti i soggetti istituzionali coinvolti,  tutti gli organi ispettivi  all’interno del territorio
                   al fine di individuare e prevenire il problema  nazionale e presso le frontiere dell’Unione eu-
                   delle movimentazioni illegali.           ropea, quali l’Agenzia delle Dogane e dei Mo-
                   È, infatti, ormai accertato che all’origine di  nopoli, l’Arma dei Carabinieri, le Capitanerie
                   questo fenomeno vi sono spesso attività non  di Porto, la Guardia di Finanza, la Polizia Stradale,
                   controllate di raccolta, stoccaggio e trattamento.  Ferroviaria e delle Comunicazioni.




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