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biodiversità


                 IN ABRUZZO PER CONOSCERE DA VICINO IL LUPO, UNA DELLE SPECIE PIÙ SUGGESTIVE
                                         DEL PANORAMA FAUNISTICO ITALIANO
                      ADDIO LUPO CATTIVO






             Cassandra e Isabeau, l’agente forestale e il lupo, una storia divenuta celebre
                           per il forte pathos che la vicenda è riuscita a suscitare




                  ambientazione è quella del  carattere di una fiaba, iniziata tredi-  turale e affidato a Cassandra, che lo
                  Parco  della  Majella,  in  ci mesi fa.                       nutre con il biberon e gioca con lui e
         L’ Abruzzo, nella riserva di          Cassandra è una giovane agente   con il suo cane Peggy che la aiuta a
          Monte Corvo, a Popoli, (Pescara) e  del Corpo Forestale dello Stato e  capire come comunicare con Isa. Si
          la  storia  è  quella  di  una  giovane  Isabeau, Isa come la chiamano tutti,  stabilisce tra la donna e il lupo un
          agente della forestale e di una lupa,  è un lupo nato il 27 maggio 2002.  rapporto fatto di emozioni forti che
          diventate ormai inseparabili. Cas-  Dopo 14 giorni dalla nascita il pic-  oggi è sotto gli occhi di tutti per il
          sandra e Isabeau, una storia che ha il  colo lupo viene tolto alla madre na-  forte pathos che la vicenda è riusci-
                                                                                ta a suscitare.
                                                                                  Ma  questa  straordinaria  storia
                                                                                fatta di sentimenti ed emozioni, per
                                                                                essere capita appieno, deve essere ri-
                                                                                condotta al progetto scientifico “Lu-
                                                                                po ambasciatore” pensato e lanciato
                                                                                dal commissario superiore del Cor-
                                                                                po Forestale dello Stato, Livia Mat-
                                                                                tei. Da anni, infatti, nella riserva na-
                                                                                turale della Majella vivono alcuni lu-
                                                                                pi in stato di semi-libertà: esemplari
                                                                                vittime di incidenti che nel parco
                                                                                vengono recuperati e poi reintrodot-
                                                                                ti nel loro ambiente. L’esperimento
                                                                                ha lo scopo di difendere e tutelare
                                                                                una specie, quella del lupo, che è an-
                                                                                cora oggi nel mirino dei bracconieri
                                                                                e di dissolvere la convinzione che il
                                                                                lupo  sia  un  animale  pericoloso  e
                                                                                inavvicinabile. Da qui la decisione
                                                                                di addestrare un cucciolo per farlo
                                                                                diventare  ambasciatore  della  sua
                                                                                specie e per ribadire su base scienti-
                                                                                fica la possibile convivenza, tra uo-
                                                                                mo e lupo anche se nei rispettivi am-
                                                                                biti. Il lupo, infatti, così come inten-
                                                                                deva  dimostrare  l’esperimento  di
                                                                                Cassandra e Isa, non aggredisce se
                                                                                non per necessità.
                                                                                  Già alla fine degli anni ’80 era
                                                                                stato avviato il progetto Banca Ge-
                                                                                netica del Lupo nato come misura di
                                                                                salvaguardia e conservazione della
         Roberto Iezzi - NDN/CFS                                                getto era proprio quello di creare e
                                                                                specie. Il primo obiettivo del pro-
                                                                                mantenere un nucleo di animali in
                                                                                cattività a garanzia della persistenza

                                                                                scomparsa  sul territorio. Inoltre, per
          Isabeau, il lupo allevato dall’agente della Forestale.                della specie, nell’ipotesi di una sua

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