I Carabinieri nell'umorismo.

Prefazione

Mi è particolarmente gradito presentare questo libro divertente e gioioso che, con spirito intelligente e brillante fantasia, riesce a cogliere - attraverso una garbata chiave umoristica - i fondamentali caratteri istituzionali ed anche umani dell'Arma dei Carabinieri. Si tratta di un'opera che è solo apparentemente leggera, ma anche in realtà riesce a stimolare intense e coinvolgenti riflessioni, suggerite o appena accennate nelle singole opere dalla magistrale sapienza artistica degli autori, annoverati tra le "firme" più note del panorama italiano dell'Umorismo, della Satira e dell'Illustrazione.

Soffermarsi sulle curiose e suggestive raffigurazioni che corredano questa originale pubblicazione, dall'ammiccante titolo "Sorridendo nei secoli", è - in ogni caso - una benefica pausa di distensione e di ricostituente "parcheggio" per il nostro spirito.

L'arte umoristica ha in effetti la grande capacità di sentetizzare in pochi tratti il mondo che ci circonda, rivelandone attraverso l'ironia gli aspetti più essenziali e penetranti. Così avviene in questo volume: vignette, disegni e caricature tratteggiano con vivace arguzia e con calorosa familiarità i militari dell'Arma, tanto nella loro funzione di tutori della legge e dell'ordine quanto, soprattutto, nella loro dimensione di uomini, sempre e comunque vicini al cittadino in ogni circostanza.

L'immagine del Carabiniere esce così da queste pagine sicuramente arricchita, grazie all'attraente varietà delle opere che spaziano dall'interpretazione umoristica alla garbata trasgressione caricaturale e grazie anche all'autorevole esegesi storico - critica, sviluppata nel testo da Antonio Mele - direttore della Biennale Internazionale dell'Umorismo di Tolentino - che ha saputo cogliere con straordinaria maestria, la delicatezza che ha ispirato gli autori nella realizzazione delle singole opere.

Ridere e sorridere "con" i Carabinieri rappresenta quindi una bella e interessante occasione d'incontro tra l'Arma e la gente, ripercorrendo i vari aspetti del quotidiano servizio istituzionale con leggerezza ed ironia.

Convinto, come molti, che il sorriso aiuta a vivere meglio, esprimo il mio sentito apprezzamento per questa iniziativa editoriale, confidando che i lettori trovino, nelle stimolanti pagine di "Sorridendo nei secoli", un momento di distensione pervaso da simpatia verso i nostri Carabinieri.


                                                                            Gen. C.A. Guido Bellini