Page 4 - Il Forestale n. 60
P. 4
Il Forestale n. 80 60 pagine 11-06-2014 16:53 Pagina 5
AMBIENTE / Rifiuti
I VELENI DI BUSSI
La salute non si baratta con i guadagni poco puliti
di Domenico Logozzo
l Corpo forestale dello Stato sette anni fa svolgersi di attività industriali di straordinario
a Bussi ha tolto il coperchio a quella che è impatto ambientale in aree ad alto rischio per la
stata definita “una delle più grandi disca- falda acquifera e per le azioni incontrollate di
I riche nascoste di sostanze tossiche e sversamento”. L’acqua risulta “contaminata da
pericolose mai trovate in Italia e in Europa”. Il sostanze di accertata tossicità”.
dovere di difendere il bene comune - l’ambien- Ermete Realacci, presidente della Commissione
te e la salute dei cittadini - ed il coraggio di Ambiente e Lavori Pubblici della Camera ha
sfidare i colossi della chimica. È stata l’appro- definito Bussi “una bomba ecologica, la più
fondita indagine avviata dal Corpo forestale a grande d’Europa, sepolta ai piedi del Parco
portare alla luce la discarica dei veleni. Acqua del Gran Sasso e di quello della Majella”. Ha
contaminata distribuita a 700mila persone, precisato che “si tratta di una discarica di circa
anche nelle scuole e negli ospedali. Fino al trenta ettari, a poca distanza dalla confluenza
2007, quando sono stati chiusi i pozzi, la gente dei fiumi Tirino e Pescara, dove sono state
ha bevuto acqua contaminata senza saperlo e interrate quasi 1 milione 800mila tonnellate di
senza sapere gli effetti sulla salute. La relazione rifiuti tossici e scarti industriali della produzio-
ahock è dell’Istituto Superiore di Sanità. In set- ne di cloro, soda, varechina, formaldeide,
tanta pagine sono riportate le conclusioni perclorati e cloruro di ammonio dell’ex polo
dell’analisi delle acque contaminate dalla discari- chimico”. Parla di “un danno ambientale sti-
ca in provincia di Pescara. A richiederla è stata mato in 8,5 miliardi di euro e un costo di 600
l’Avvocatura dello Stato che l’ha depositata a milioni per la bonifica, per non continuare a
Chieti, dove sono sotto processo i vertici di inquinare la terra e il sottosuolo”.
Montedison e Solvay con oltre venti indagati Misteri nascosti per decenni. Qualcuno sapeva,
dopo l’inchiesta della Forestale. Per l’Istituto aveva anche le carte ed ha taciuto? Un interro-
Superiore di Sanità “la qualità dell’acqua è stata gativo inquietante, al quale sarà bene dare
indiscutibilmente, significativamente e persi- risposte convincenti. Le omissioni - se verifica-
stentemente compromessa per effetto dello te - vanno punite in maniera esemplare. Se negli
Il Forestale n. 80 - 5