Page 8 - n_25
P. 8

affrontare e superare il problema della     eventualmente già adottate, individuino
                           coesistenza, influenzata da diversi fattori  nel loro territorio una o più aree
                           ambientali, territoriali e produttivi. Nel  omogenee, tenendo conto dei principali
                           nostro Paese - in assenza di un             elementi caratterizzanti ai fini della
                           riferimento normativo nazionale - sono      coesistenza.
                           state le regioni a farsi carico di intervenire  Le principali variabili da considerare sono:
                           con iniziative sia legislative che politiche.  le caratteristiche produttive dei territori
                           Ma non è più sufficiente, visto che la      interessati (in particolare la presenza di
                           Commissione UE, con propria decisione       produzioni di qualità regolamentata); le
                           dell’8 settembre 2004, ha autorizzato       caratteristiche strutturali delle imprese
                           l’inserimento di 17 nuove varietà di mais   agricole e il loro grado di frammentazione;
              e  e  e  e   transgenico nel registro comunitario delle  le condizioni climatiche, orografiche,
                           sementi. All’interno del decreto Alemanno
                                                                       pedologiche, strutturali, organizzative e
              r  r  r  r   è stata finalmente indicata la definizione  logistiche rilevanti ai fini della separazione
                           dei principi in riferimento ai quali può e
                                                                       tra filiere convenzionali, biologiche e
              a  a  a  a   deve essere realizzata l’eventuale          transgeniche; la presenza di attività
                                                                       finalizzate alla produzione di sementi e di
                           coesistenza.
              t  t  t  t   In particolare il decreto prevede che:      altri materiali di moltiplicazione non
              n  n  n  n   - ogni forma di agricoltura possa essere    transgenici. Sempre le regioni e le
                           praticata, senza che l’esercizio di una di
                                                                       province autonome sono tenute ad
                           esse comprometta lo svolgimento delle
                                                                       adottare, con proprio provvedimento, un
              e  e  e  e   altre, o comporti, per esse, l’obbligo di   piano in cui siano definite le regole
                           modificare o adeguare le normali tecniche
                                                                       tecniche, le condizioni e le modalità per la
              m  m  m  m   di coltivazione e allevamento;              realizzazione della coesistenza,
                                                                       prevedendo strumenti che assicurino la
                           - la coesistenza debba essere realizzata in
              i  i  i  i   modo tale da tutelare le peculiarità        partecipazione degli enti territoriali locali,
                           produttive delle diverse forme di
                                                                       delle organizzazioni professionali agricole
              l  l  l  l   agricoltura e da evitare ogni forma di      e delle organizzazioni presenti nel
              a  a  a  a   contaminazione delle sementi;               Consiglio Nazionale dei consumatori e
                                                                       degli utenti.  È inoltre previsto che
                           - le coltivazioni transgeniche debbano
              o  o  o  o   essere praticate all’interno di filiere di  all’interno di queste aree omogenee
                                                                       venga favorito il raggiungimento, su base
                           produzione separate rispetto a quelle
              r  r  r  r   convenzionali e biologiche.                 volontaria, di accordi tra imprenditori
                                                                       agricoli, finalizzati ad escludere il rischio di
                           È previsto inoltre che le regioni e le
              g  g  g  g   province autonome, nel rispetto delle       commistione tra colture transgeniche e
                                                                       non transgeniche. Chiaramente,
                           leggi
              a  a  a  a                                               all’interno del provvedimento, non viene
                                                                       trascurato il quadro delle responsabilità e,
                                                                        in particolare, viene previsto che gli oneri
                                                                           conseguenti all’attuazione delle
                                                                             misure necessarie ad assicurare la
                                                                              coesistenza gravino su coloro che
                                                                                espongono altri soggetti al
                                                                                 rischio di danni diretti ed
                                                                                  indiretti.
                                                                                  Nelle norme transitorie viene
                                                                                   altresì esplicitamente
                                                                                   indicato il divieto di praticare
                                                                                   le coltivazioni transgeniche
                                                                                   destinate all’immissione sul
                                                                                   mercato, fino all’attuazione
                                                                                   delle misure necessarie per
                                                                                  assicurare la coesistenza tra
           Il Forestale n. 25/2004                                          equilibrato. Un importante passo
                                                                                 le diverse forme di agricoltura.
                                                                                Si tratta dunque di un
                                                                               provvedimento coraggioso ed
                                                                             innovativo, ma allo stesso tempo

                           Etichettare gli OGM è un’esigenza sempre più urgente per dare
                           l’opportunità al consumatore di effettuare una scelta informata e
                                                                            sistema agroalimentare italiano.
                           consapevole.                                     avanti verso la difesa della qualità del
               P Paagg.. 88
   3   4   5   6   7   8   9   10   11   12   13