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NELL’EUROPA ALLARGATA A 25 PAESI, L’ITALIA È LEADER MONDIALE NELLA
PRODUZIONE DI BIOLOGICO

A Atttteennttii aall ““bbiioo””
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a a a a Sono quasi 50 mila imprese agricole settore "bio" è stimabile in 1,6 miliardi di

t t t t impegnate nella coltivazione di 1 milione e Euro, con una “spesa bio” di circa 80
170 mila ettari destinati a foraggio, cereali,
Euro/anno per famiglia, destinata per il
n n n n olivi, viti, agrumi, frutta, ortaggi e 26% a latte e derivati, per il 16% a frutta e
nell'allevamento di 190mila bovini, 540
verdura, per il 10% a dolcificanti e
e e e e mila tra pecore e capre, oltre 20 mila integratori, per il 9% rispettivamente a
pane, pasta e riso e a bevande, per l'8% a
maiali, circa un milione e 300 mila tra polli e
m m m m conigli e quasi 80 mila api. Ma la biscotti e dolci, per il 6% a prodotti per
l'infanzia, uova e condimenti ed il resto per
produzione biologica nazionale rischia di
non essere identificabile a causa
gelati, surgelati e altro.
i i i i dell’invasione di prodotti esteri non Se tutto ciò non si chiama boom del
l l l l etichettati come tali di Alessandro Di Pietro biologico poco ci manca. Ma un pericolo
emergente sta minacciando questo new
a a a a deal del biologico: il biologico taroccato!
econdo un’indagine condotta da L'arrivo da paesi come Kazakistan, Cina e
Coldiretti-Ispo, nel 2004 otto italiani
Mongolia di alimenti “bio”, senza alcuna
a a a a S su dieci hanno acquistato alimenti etichetta, mette infatti in allarme i
coltivatori italiani. Esiste una seria
biologici. Il fatturato nazionale
z z z z complessivo possibilità che questi prodotti, a breve,
possano confondersi con le tipicità
del
z z z z nostrane, dalle lenticchie al farro, dal
grano al riso: un fenomeno riscontrabile
e e e e nell'aumento del 13% nel numero di
importatori nell'ultimo anno. Ma oltre a
r r r r questo vi è un altro pericolo. Per gli
effetti del Regolamento Comunitario
u u u u N.392/2004 -che permette
l'utilizzo del logo comunitario
c c c c dell'agricoltura biologica di
colore blue con il cerchio di
i i i i stelle anche sulle confezioni dei
prodotti importati da Paesi
s s s s extracomunitari- i prodotti
biologici provenienti da
Argentina, Australia, Costa
Rica, Nuova Zelanda, Israele e
molti altri Paesi potranno
ingannare i consumatori
dell'Unione sulla reale
provenienza degli alimenti
biologici acquistati.
Si tratta di una decisione che
vanifica gli sforzi compiuti dagli
Il Forestale n. 25/2004 Archivio CFS per la produzione biologica italiana
imprenditori per valorizzare
l'origine territoriale degli alimenti
biologici. E risulta ancora più grave

che, a differenza degli altri Paesi, non è
Gli agenti del NAF (Nucleo Agroalimentare Forestale)
sono impegnati in diverse campagne di controlli sulla
sicurezza alimentare. identifìcabile sul mercato da un marchio
nazionale. Mentre Francia, Germania,
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