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  • N.2 - Aprile-Giugno
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Editoriale

Copertina del numero

Copertina della Rassegna dell'Arma - N. 2 - Aprile - Giugno 2004



In uno scenario internazionale in rapido mutamento è necessario rielaborare continuamente idonei parametri di riferimento per interpretare una realtà estremamente dinamica e complessa. Le Forze armate sono sicuramente un elemento importante del moderno sistema delle relazioni internazionali, sia in quanto fattore determinante per la stabilità, sia perché contribuiscono a razionalizzare e chiarificare situazioni di mera forza e di incerto sviluppo. Una funzione antica, ma proiettata in un’ottica di rinnovamento organizzativo e operativo, per un ruolo estremamente delicato e decisivo nel garantire la pace e la sicurezza internazionale. Sul versante organizzativo, inoltre, è importante seguire con attenzione l’evoluzione dei modelli amministrativi di indirizzo e gestione.

Una Pubblica Amministrazione orientata all’efficienza e all’efficacia della sua azione, non può prescindere dalla realizzazione di un’ottimale assetto organizzativo che esalti la funzionalità del sistema. La scelta della separazione tra politica ed amministrazione si inserisce in questo contesto e costituisce il presupposto per valutare l’attuale importanza degli uffici di diretta collaborazione del Ministro. La comparazione con le tradizionali figure dei direttori generali rende ancora più interessante lo studio di questo particolare settore e ne fa apprezzare le peculiarità e le differenze. In campo internazionale e sul versante operativo, proponiamo una stimolante riflessione sull’evoluzione delle operazioni di pace. Un’attenta disamina del passato per capire le prospettive future dell’azione dell’Onu a garanzia della pace e della sicurezza inernazionale. A seguire, un tema di specifico interesse professionale.

L’attività di intercettazione di comunicazioni e conversazioni costituisce uno strumento particolarmente efficace nella conduzione di indagini di polizia giudiziaria. L’approfondita conoscenza delle regole di utilizzazione, delle potenzialità tecniche e dei fattori condizionanti l’impiego è alla base di questo illuminante studio per verificare la possibilità e la fattibilità di nuove applicazioni operative. Concludono la rubrica “Studi” due articoli di carattere storico estremamente originali. Il primo illustra la costituzione e l’evoluzione della componente mobile dell’Arma dei carabinieri, descrivendo i differenti ordinamenti dei Battaglioni Carabinieri, che nel tempo hanno subito sensibili modifiche. Il secondo si occupa dello studio delle lingue estere nell’Arma dei Carabinieri Reali in un periodo storico che va dal 1929 al 1941, sottolinenando l’importanza ai fini operativi di questa particolare attività addestrativa. Nella rubrica di “Legislazione e Giurisprudenza” si segnala la pubblicazione di un ampio stralcio della relazione annuale 2003 del Garante della protezione dei dati personali. Per la rubrica “Attualità e Commenti” proponiamo un articolo sul “parenticidio”, fenomeno esaminato attraverso un’indagine socio-criminologica sulla stampa quotidiana.

Di seguito, alcune note sulla responsabilità civile e penale del responsabile tecnico ambientale. Nella rubrica “Materiali per una storia dell’Arma” proponiamo la rilettura dello studio dell’allora colonnello Giacinto Santucci sul contributo alla storia dell’attività svolta dall’Arma nel campo informativo militare prima della Grande guerra.