Decreto Ministeriale 26 gennaio 1998 (3)

Struttura ordinativa e competenze della Direzione generale per il personale civile del Ministero della difesa
Art.1.1. Il presente decreto disciplina la struttura ordinativa e le competenze della Direzione generale per il personale civile.

Art.2.1. La Direzione generale per il personale civile è retta da un direttore generale con la qualifica di dirigente generale.
2. Il direttore generale è coadiuvato da due vice direttori, nominati con decreto del Ministro della Difesa, uno dei quali civile con qualifica di dirigente ed uno ufficiale generale o ammiraglio di grado non inferiore a generale di brigata o grado corrispondente che, oltre alla trattazione delle materie a loro di volta in volta delegate dal direttore generale:
- provvedono alla rilevazione periodica dei carichi di lavoro ed ai conseguenti adeguamenti strutturali e procedurali;
- curano le relazioni sindacali e predispongono le piattaforme relative alla contrattazione decentrata di livello locale;
- formulano proposte al direttore generale in ordine all’adozione dei progetti ed ai criteri generali di organizzazione degli uffici.
3. Il vice direttore civile sostituisce il direttore generale in caso di assenza o impedimento e ne assolve le funzioni in caso di vacanza della carica.

Art.3.1. La Direzione generale per il personale civile è articolata in un ufficio del direttore generale, un ufficio per la gestione del contenzioso del lavoro ed affari legali, reparti e divisioni come segue:
A) Ufficio del direttore generale, retto da un funzionario civile con la qualifica di dirigente: compiti di segreteria del direttore generale e trattazione di pratiche a lui riservate, pratiche relative al personale in servizio presso la direzione generale; pubbliche relazioni; studi e ricerche nelle materie di competenza; relazioni sulle attività della direzione generale; gestione e custodia dei documenti classificati; ricezione, smistamento ed inoltro della corrispondenza; servizi di economato e generali; raccolta delle decisioni giurisdizionali, dei pareri degli organi consultivi e dei rilievi degli organi di controllo ed alle altre questioni di massima; coordinamento, sulla base delle leggi vigenti in materia, delle attività concernenti l’antinfortunistica della direzione generale, ricompense ed onorificenze del personale, rilascio tessere di riconoscimento per il personale civile degli organi centrali del Ministero della difesa; gestione delle risorse assegnate; attività inerenti al funzionamento del Collegio arbitrale di disciplina.
B) Ufficio per la gestione del contenzioso del lavoro ed affari legali, posto alle dirette dipendenze del direttore generale e retto da un funzionario civile con la qualifica di dirigente: attività connesse alla trattazione delle controversie relative al rapporto di lavoro del personale civile devolute alla giurisdizione del giudice ordinario in funzione del giudice del lavoro dall’articolo 45, comma 17, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 80. Nell’àmbito di tali attività i procedimenti coinvolgenti personale civile amministrato da altre direzioni generali sono svolti in coordinamento con le stesse direzioni generali. Attività inerenti ai giudizi di responsabilità contabile ed amministrativa a carico del personale civile, con esclusione di quelli attribuiti alle direzioni generali tecniche.
Procedimenti penali a carico del personale civile, con eventuale costituzione di parte civile per fatto in danno all’Amministrazione e recupero del danno erariale. Procedimenti penali, con eventuale costituzione di parte civile, a carico di terzi in cui l’amministrazione risulta parte offesa per danni arrecati o indebiti pagamenti effettuati al personale civile. Contenzioso non di competenza dei Reparti.
Esame di interrogazioni parlamentari, disegni di legge e regolamenti non di specifica competenza di reparti. Attività di consulenza giuridica a sostegno della direzione.
C) 1° Reparto (Reclutamento), retto da un funzionario civile con la qualifica di dirigente.
1ª Divisione (reclutamento dirigenti, categorie protette e nei ruoli speciali, assunzioni), retta da un funzionario civile con la qualifica di dirigente:
concorsi per dirigenti, magistrati, professori delle accademie militari e del Maridrografico e per i commissari di leva; adempimenti tecnico-giuridici connessi ai contingenti di qualifiche e profili; programmazione delle esigenze e delle vacanze da coprire; assunzioni e riammissioni, contratti a termine, lavoro interinale; contratti individuali di lavoro, tenuta ed aggiornamento dei ruoli e delle tabelle organiche di tutto il personale civile della difesa; problematiche ordinative-organiche connesse alla ristrutturazione degli enti; attività connesse con il passaggio di personale ex militare all’impiego civile; assunzioni dirette per le categorie protette; assunzioni di personale non di ruolo e provenienti dai corpi di polizia; attività istruttoria del contenzioso di competenza.
2ª Divisione (reclutamento personale delle qualifiche funzionali), retta da un funzionario civile con la qualifica di dirigente: attività connesse con i concorsi pubblici per l’accesso ai profili professionali dalla 5ª alla 9ª qualifica funzionale e con le selezioni tramite ricorso alle liste di collocamento obbligatorio per la 3ª e 4ª qualifica funzionale, attività istruttoria del contenzioso di competenza.
D) 2° Reparto (Stato Giuridico e Disciplina), retto da un funzionario civile con la qualifica di dirigente.
3ª Divisione (stato giuridico e gestione contratti individuali), retta da un funzionario civile con la qualifica di dirigente: attività connesse con lo stato giuridico (con esclusione delle materie attinenti alle cessazioni ed assenze dal servizio) del personale dirigente, dei ruoli speciali e di quello inquadrato nelle qualifiche funzionali, istituzione, modifica e soppressione dei profili professionali; inquadramenti di stato; cambi di profilo per motivi di salute e di servizio; problematiche relative all’impiego del personale in relazione ai profili professionali; problematiche relative all’iscrizione negli albi professionali ed alle pari opportunità; autorizzazioni ed incarichi previsti dalla vigente normativa, ivi compresi quelli di studio e di collaborazione coordinata e continuativa; gestione contratti individuali di lavoro anche a tempo determinato; part-time; attività istruttoria del contenzioso di competenza.
4ª Divisione (variazioni posizioni di stato, infortuni sul lavoro e relazioni sindacali), retta da un funzionario civile con la qualifica di dirigente: attività connesse con i permessi, assenze per malattie, assenze arbitrarie e congedi ordinari; cancellazione dai ruoli; opzioni; distacchi ed aspettative sindacali nonché problematiche relative alle relazioni sindacali; competenza generale in materia di contrattazione integrativa, in particolare per quanto concerne quella non di specifica competenza di altre divisioni; prevenzione e gestione di tutta la materia infortunistica; infortuni; rendita INAIL e relative liquidazioni; pratiche riguardanti le azioni di ripetizione a carico di terzi responsabili delle somme erogate a vuoto dall’Amministrazione; attività istruttoria del contenzioso di competenza.
5ª Divisione (disciplina), retta da un funzionario civile con la qualifica di dirigente: attività connesse con le pratiche relative alla disciplina del personale, ai rapporti con gli organi di polizia e gli uffici giudiziari, alle note di demerito; attività istruttoria del contenzioso di competenza.
E) 3° Reparto (Impiego, Formazione ed Addestramento del personale), retto da un funzionario civile con la qualifica di dirigente.
6ª Divisione (impiego e mobilità area tecnico-amministrativa e tecnico-industriale), retta da un funzionario civile con la qualifica di dirigente: attività connesse con l’impiego del personale civile nell’area tecnico-amministrativa e nell’area tecnico-industriale; mobilità interna; attività istruttoria e conseguenti assegnazioni del personale all’estero; mobilità compartimentale ed intercompartimentale e relative assegnazioni; comandi e collocamenti fuori ruolo; attività istruttoria del contenzioso di competenza.
7ª Divisione (impiego e mobilità area tecnico-operativa), retta da un ufficiale con il grado di colonnello o grado corrispondente delle Forze armate: attività connesse con l’impiego del personale civile nell’area tecnico-operativa; mobilità interna; attività istruttoria e conseguenti assegnazioni del personale all’estero; mobilità compartimentale ed intercompartimentale e relative assegnazioni; comandi e collocamenti fuori ruolo; attività istruttoria del contenzioso do competenza.
8ª Divisione (formazione ed addestramento), retta da un funzionario civile con la qualifica di dirigente: attività connesse con la gestione dei percorsi formativi del personale; programmi relativi alla formazione, aggiornamento, specializzazione e riqualificazione del personale; programmazione e finanziamento dell’attività formativa di Civilscuoladife; acquisizione di beni e servizi in materia di addestramento; convenzioni con enti esterni e relative liquidazioni; rapporti con la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione e le Scuole di Amministrazione della difesa.
F) 4° Reparto (Trattamento Economico e Bilancio), retto da un funzionario civile con la qualifica di dirigente.
9ª Divisione (offerti Finanziari e bilancio), retta da un funzionario civile con la qualifica di dirigente: attività connesse con la pianificazione delle risorse finanziarie; rapporti con gli organi programmatori; previsioni di spesa; acquisizione di beni e servizi in materia di concorsi e liquidazioni competenze commissioni; assegnazione fondi ed ordini di accreditamento; assegnazioni risorse finanziarie connesse ad obiettivi assegnati ai dirigenti dal direttore generale.
10ª Divisione (determinazioni competenze economiche fisse), retta da un funzionario civile con la qualifica di dirigente: attività connesse con le determinazioni stipendiali conseguenti a normative e contrattazioni; ricostruzioni giuridico-economiche; riconoscimento diritto alla rivalutazione monetaria e agli interessi moratori; risoluzioni problematiche generali in materia; attività istruttoria del contenzioso di competenza.
11ª Divisione (determinazioni competenze economiche accessorie e provvidenze del personale), retta da un funzionario civile con la qualifica di dirigente: adempimenti connessi alla liquidazione del salario accessorio conseguenti all’applicazione dei contratti sia per il personale inquadrato nei livelli che per il personale dirigenziale; risoluzione problematiche generali in materia; adempimenti e problematiche in materia di missioni, straordinari, progetti finalizzati e salario accessorio comunque inceso; attività connesse con l’assistenza e il benessere del personale; sovvenzioni; soggiorni; circoli ed attività ricreative; attività istruttoria del contenzioso di competenza.
12ª Divisione (liquidazione trattamento economico personale enti centrali e trattamento economico accessorio), retta da un funzionario civile con la qualifica di dirigente: attività connesse con la liquidazione dei trattamenti economici fissi, accessori ed eventuali; liquidazione delle somme spettanti per rivalutazione ed interessi moratori; adempimenti in materia di assistenza fiscale; liquidazione spese di giudizio; attività istruttoria del contenzioso di competenza.
G) 5° Reparto (Documentazione ed Informatizzazione delle procedure), retto da un funzionario civile con la qualifica di dirigente.
13ª Divisione (documentazione e matricola), retta da un funzionario civile con qualifica di dirigente: attività connesse con l’impianto, tenuta e variazioni degli stati matricolare del personale civile previa valutazione di dichiarazioni, attestazioni e documenti oggetto di descrizione matricolare e relativa attività certificativa; tenuta documentazione personale civile della difesa.
14ª Divisione (informatizzazione delle procedure), retta da un ufficiale con il grado di colonnello o grado corrispondente delle Forze armate: studi per l’introduzione di princìpi e tecniche organizzative nella direzione generale; gestione di sistemi informatici in uso presso la direzione generale; raccolta ed elaborazione di dati statistici.
H) 6° Reparto (Trattamento pensionistico), retto da un funzionario civile con la qualifica di dirigente.
15ª Divisione (cause di servizio, equi indennizzi e spese di cura), retta da un funzionario civile con la qualifica di dirigente: attività connesse al riconoscimento di dipendenza da causa di servizio; equo indennizzo e relativa liquidazione; spese di cure e ricoveri; attività istruttoria del contenzioso di competenza.
16ª Divisione (cessazione dal servizio, riscatti e ricognizioni), retta da un funzionario civile con la qualifica di dirigente: attività connesse con il collocamento a riposo per limiti di età o a domanda; dispense dal servizio, decadenze, dimissioni; predisposizione prospetto di pensione provvisoria e prospetto di liquidazione buonuscita per il personale in servizio presso gli enti centrali, costituzione posizione assicurativa e ricongiunzione ai sensi della legge 7 febbraio 1979, n. 29, riscatti, computi, ricongiunzioni nonché riconoscimenti di supervalutazioni ai fini pensionistici e di buonuscita; attività istruttoria del contenzioso di competenza.
17ª Divisione (trattamento di pensione normale e privilegiato), retta da un funzionario civile con la qualifica di dirigente: attività connesse con il trattamento di pensione normale per tutto il personale in servizio presso organi centrali; attività connesse con il trattamento di pensione privilegiato per tutto il personale; attività connesse con il trattamento normale e privilegiato per i commissari di leva, per i magistrati militari, e per i professori delle Accademie militari e di istituti di istruzione delle Forze armate a livello universitario o post-universitario nonché dei Sottosegretari di Stato; speciali elargizioni ai sensi delle leggi 31 dicembre 1991, n. 437 e 27 ottobre 1993, n. 424; attività istruttoria del contenzioso di competenza(1).
2. I Capi Reparto, ciascuno per le attività di competenza delle divisioni sottordinate:
- definiscono le linee progettuali, assicurandone l’omogeneità di indirizzo, delle attività di carattere generale;
- gestiscono i rapporti con gli Organi di controllo, consultivi e giurisdizionali;
- curano la verifica periodica dell’andamento della gestione in relazione agli obiettivi prefissati ed alle risorse assegnate dal Direttore generale;
- individuano, in base alla legge 7 agosto 1990, n. 241, i responsabili dei procedimenti e verificano, anche su richiesta dei terzi interessati, il rispetto dei termini e degli altri adempimenti.

Art. 3-bis.1. Nell’àmbito dei compiti della soppressa Direzione generale del contenzioso devoluti alle competenti strutture ordinative della direzione generale, ai sensi dell’articolo 5 del decreto legislativo 16 luglio 1997, n. 264, si intendono ricompresi anche quelli concernenti:
a) vertenze relative a incidenti e infortuni del personale di competenza, senza coinvolgimento di mezzi dell’amministrazione, relative transazioni - ivi compresa l’azione di ripetizione a carico di terzi responsabili di somme corrisposte dall’amministrazione - ed esecuzione delle sentenze di condanna;
b) attività inerente ai giudizi di responsabilità contabile e amministrativa a carico del personale di competenza, con esclusione di quella attribuita alle direzioni generali tecniche;
c) procedimenti penali a carico del personale di competenza, con eventuale costituzione di parte civile, per fatto in danno dell’amministrazione e recupero del danno erariale;
d) procedimenti penali, con eventuale costituzione di parte civile, a carico di terzi in cui l’amministrazione risulti parte offesa per danni arrecati o indebiti pagamenti effettuati al personale di competenza.
2. In caso di attività e procedimenti coinvolgenti per uno stesso fatto personale militare e civile il coordinamento è devoluto alla direzione del personale che amministra il personale numericamente prevalente(2).

Art.4. 1. L’ufficio del Direttore generale e le divisioni della Direzione generale si articolano in sezioni il cui numero ed organico complessivo sono determinati con decreto del Ministro, su proposta del Direttore generale, sentiti il Segretario generale e le Organizzazioni Sindacali maggiormente rappresentative.

Art.5. 1. Il presente decreto entra in vigore alla data di conferimento dell’incarico di Direttore generale. In via transitoria, sino al conferimento degli incarichi di livello dirigenziale ed alla riassegnazione del restante personale necessario alla piena funzionalità delle strutture, operazioni che avverranno entro 6 mesi dalla data di entrata in vigore del presente decreto, tenendo conto delle professionalità occorrenti per l’assolvimento delle attribuzioni devolute, il Direttore generale si avvale del personale e delle organizzazioni esistenti presso le Direzioni generali in soppressione per lo svolgimento dei soli compiti ad esse in precedenza attribuiti. Il servizio comunque prestato dal personale nel periodo transitorio presso le strutture in soppressione è ritenuto ad ogni effetto equipollente a quello svolto anteriormente alla data di entrata in vigore del presente decreto.
2. I provvedimenti di reimpiego del personale civile, conseguenti all’entrata in vigore del presente decreto, sono adottati in applicazione degli articoli 4 e 5 del decreto legislativo 16 luglio 1997, n. 265.
3. Le disposizioni del presente decreto concernenti le attribuzioni della Direzione generale delle pensioni, assorbite dalla Direzione generale per il personale civile, entrano in vigore a decorrere dal 1° gennaio 1999.

(1) - Comma così sostituito dall’art. 1 d.m. 8 giugno 2001.
(2) - Articolo inserito dall’art. 1 d.m. 8 giugno 2001.