
Un agricoltore di Mazara del Vallo (Trapani), veniva " sequestrato ", per vendetta, da alcuni banditi. I carabinieri iniziavano subito una battuta per le campagne e riuscivano a trovare l'agricoltore, legato con catene di ferro alle mani e ai piedi, in fondo a una grotta. Le indagini portavano al fermo dei rapitori: due individui che venivano riconosciuti dalla loro vittima.
(Da "La Tribuna Illustrata" del 30 novembre 1952)