
Presso Caltanissetta una pattuglia di carabinieri sorprese i due briganti Russo e Di Francesco i quali da mesi scorrazzavano in quel territorio sfuggendo sempre alla polizia. Essi erano nascosti in un casolare disabitato a Casasanta. Intimata la resa, i due briganti fecero fuoco sui bravi carabinieri senza però colpirli. Allora uno di questi salì sul tetto e spianò il moschetto uccidendo il Russo. L'altro, impotente orinai a resistere essendo rimasto ferito, cominciò a parlamentare: gettò agli agenti le armi, i denari, molte immagini di santi: poi finalmente fu preso e ammanettato
(Da "La Domenica del Corriere" del 6 dicembre 1908)