
Col pretesto di protestare contro l'ospitalità che Rapallo accorda all'ex dittatore portoghese e alla Zarina Madre, una cinquantina di anarchici liguri e piemontesi si adunarono domenica scorsa nella stessa Rapallo allo scopo di tenervi un comizio pubblico. Quando uno di essi cominciò la sua concione, il popolo che seguiva i non desiderati ospiti cominciò a tumultuare contro d'essi e a fischiarli ed a percuoterli a colpi di bastone. La dimostrazione assunse presto carattere di gravità: un anarchico rimase ferito piuttosto gravemente e gli alti! trovarono nei carabinieri degli angeli custodi che li difesero e li protessero fino alla stazione di dove partirono in fretta.
(Da "La Domenica del Corriere" del 19 aprile 1908)