
All'imbrunire un vice-brigadiere e il carabiniere Ferlai stavano trasferendo da Santino a Pallanza un ladruncolo diciassettenne, quando il ragazzo si tuffò da un ponte alto sedici metri nel fiume sottostante e tentò di nuotare con le sole gambe, essendo ammanettato. Il Ferlai per il suo alto senso del dovere si volle spingere dentro il fiume, malgrado l'oscurità e l'acqua alta: nella lotta il carabiniere e il ladro annegarono.
(Da "La Domenica del Corriere" del 25 dicembre 1900)