
Il quadro rappresenta una delle scene della sommossa che ebbe luogo il 14 di questo mese alla Carceri Nuove, in Roma, ove erano stati trasportati trenta dei più turbolenti fra i corrigendi rinchiusi nella Casa di custodia di Tivoli. Quei giovanotti stanchi di aspettare, cominciarono ad agitarsi, e il giorno stesso in cui dovevano essere tradotti, per misura di sicurezza, nelle carceri di San Michele, ruppero in furiosa rivolta, fracassando ogni cosa. Fu necessario chiamare i carabinieri i quali accorsero col tenente Serra e col giudice istruttore Mascacina. Ne seguì una mischia furiosa che durò più di mezz'ora; finalmente i rivoltosi furono domati, legati a dovere. chiusi in celle separate, epiù tardi trasportati alle carceri di San Michele.
(Da "La Tribuna Illustrata" del 23 luglio 1899)