
Descrizione delle pagine
Il programma avviato dall’Arma poco dopo il 1950, con la costituzione dei Nuclei Radiomobili, ebbe completa attuazione con l’adozione - a partire dal 1963 - della famosa Giulia, lanciata dall’Alfa Romeo nel 1962. Utilizzata su larga scala per i servizi radio-collegati, essa divenne in breve tempo il simbolo stesso della dinamicità dell’Arma del dopoguerra, protesa verso modelli operativi d’avanguardia e in linea con le innovazioni tecnologiche nel campo delle investigazioni di polizia giudiziaria. Alla Giulia, rappresentata a sinistra, seguì l’ottima Alfetta (nella pagina accanto e sotto) e l’intera gamma delle Alfa ultima generazione, fino all’attuale Alfa 156, raffigurata sulla copertina di questo Calendario.