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I carabinieri della tenenza di Porta Garibaldi, a Milano, attaccavano il 10 settembre un grosso reparto nazista che tentava di occupare la stazione ferroviaria. L'esiguo reparto di carabinieri, dopo un accanito combattimento, riusciva a neutralizzare l'avversario catturando 80 prigionieri, tra cui 5 ufficiali. (1943)

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Per salvare la vita di dieci innocenti ostaggi, tre carabinieri partigiani della stazione di Fiesole non esitavano a presentarsi ai nazisti, che li fucilavano subito dopo contro un muro dell'albergo Aurora. I loro nomi sono Vittorio Marandola, Alberto La Rocca e Fulvio Sbarretti. Essi appartenevano alla Brigata "V" del Corpo Volontari della Libertà. (1944)