I Carabinieri della Tenenza di Bisceglie, impegnati - unitamente alle unità cinofile del Nucleo Cinofili Carabinieri di Bari - in servizi di controllo del territorio per il contrasto del fenomeno di spaccio di sostanze stupefacenti, hanno notato sul balcone di un’abitazione la presenza di una pianta di marijuana, pronta ad esser lavorata e trasformata in droga. I militari dell’Arma hanno, pertanto, deciso di approfondire il controllo ed eseguire una perquisizione dell’abitazione nel corso della quale veniva rinvenuta, oltre alla pianta in questione in piena produzione con le infiorescenze pronte per la raccolta, ulteriore mezzo chilo di marjuana già predisposta per esser spacciata. Per tale motivo venivano posti in stato di arresto madre e figlio, che ne curavano la coltivazione e la successiva vendita. Accompagnati in caserma, al termine degli accertamenti di rito, i soggetti venivano tradotti, su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Trani, presso la locale casa circondariale. Il Giudice ha successivamente convalidato l’arresto operato dai Carabinieri ed i due dovranno ora rispondere del reato di produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. È importante sottolineare che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e che i provvedimenti adottati non sono – ovviamente – definitivi, pertanto la colpevolezza dei soggetti - in ordine ai reati contestati - dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.