Carabinieri in borghese del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Pesaro e Urbino hanno svolto un servizio antidroga in un quartiere popolare di Pesaro, poiché secondo alcune informazioni acquisite nei giorni precedenti, in un condominio dislocato in zona, vi stazionavano dei soggetti di nazionalità albanese probabilmente dediti a spacciare sostanze stupefacenti. Per questo motivo, i militari organizzavano un servizio di osservazione a distanza, per verificare la veridicità delle segnalazioni. Tali servizi permettevano di individuare un giovane sospetto che, uscito da un grande condominio della zona, si era messo alla guida di un’utilitaria e aveva raggiunto una strada vicina, non prima di avere effettuato svariati giri, quasi a voler verificare di non essere seguito. Una volta parcheggiata l’auto, incontrava un altro personaggio, nel frattempo giunto a bordo di un altro veicolo. I due con grande circospezione, si scambiavano un oggetto. Immediatamente dopo la cessione, l’uomo rientrato nel condominio, da cui era uscito poco prima, non dopo aver effettuato vari giri, ancora con il verosimile intento di controllare se fosse seguito da qualcuno. Tali movimenti si ripetevano poco tempo dopo, con una nuova consegna alla stessa persona già incontrata prima. A quel punto i Carabinieri hanno deciso di intervenire bloccando i due giovani a bordo dei rispettivi veicoli. Uno di loro è stato trovato in possesso di una bustina in cellophane con all’interno varie dosi di cocaina, del peso complessivo di circa 7 grammi, chiaramente destinate allo spaccio; l’altro, quello che la droga l’aveva ceduta, non aveva nulla con sé, tuttavia si è deciso di perquisire l’abitazione condominiale da cui, poco prima, era stato visto entrare ed uscire. Qui è stato rinvenuto copioso materiale per il confezionamento e la pesatura dello stupefacente, unitamente a cospicue somme di denaro contante, che l’interessato non è stato in grado di giustificare. Il soggetto, quindi, è stato arrestato con l’ipotesi di reato di cessione di sostanze stupefacenti mentre, il soggetto individuato quale acquirente della sostanza, un 19enne anch’esso albanese, è stato denunciato a piede libero. L’uomo, come disposto dal Pubblico Ministero di turno, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza del Comando Provinciale, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.