Rissa in centro per futili motivi
Comando Provinciale di Frosinone - Sora (FR), 07/10/2024 15:12
Uno scontro avvenuto verosimilmente per delle offese scambiatesi tra connazionali, dovrebbe essere questo il culmine delle circostanze che hanno determinato un litigio e poi una rissa tra più persone, tutte di nazionalità egiziana, sotto i portici della Piazza Santa Restituta di Sora. Su quali siano i reali motivi della contesa tra i giovani, verosimilmente individuabili in 5 o 6 persone, ancora non è realmente chiaro. Di certo ci sono state delle offese verbali prima che si passasse alle vie di fatto, forse c’erano state già delle offese in precedenza tra le persone che ovviamente si conoscono. Sta di fatto che, nella confusione del fuggi fuggi generale accaduto durante la rissa, i Carabinieri della Compagnia di Sora che hanno potuto notare i fatti dalle telecamere di videosorveglianza Comunale, hanno fatto convergere sul posto una pattuglia. In piazza dei contendenti non era rimasto nessuno ma tra le immagini, le escussioni e le ricerche effettuate nell’immediato, i militari della Stazione Carabinieri di Sora e i colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile sono riusciti individuare nell’immediato diversi dei partecipanti alla rissa, rintracciandone due, poco dopo i fatti. Per loro, di cui uno ferito lievemente ad una mano, verosimilmente proprio mentre prendeva degli oggetti per lanciarli agli avversari, e con una escoriazione alla testa, risultato di qualche colpo. E’ stato preliminarmente fatto medicare presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Sora e, una volta chiarite le condizioni di salute e la lievità delle lesioni, è stato riaccompagnato presso la Caserma di Via Barea dove i Carabinieri lo hanno dichiarato, insieme al compagno, in stato di arresto. Sono un 28enne, il ferito, ed un 19enne entrambi di origine egiziana e con precedenti di polizia, i due arrestati, nei confronti dei quali si è proceduto anche al fotosegnalamento. Le operazioni sono poi continuate sentendo i testimoni e verificando i collegamenti tra i soggetti, riuscendo ad individuare altre persone che hanno preso parte alla contesa, che sono state deferite in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Cassino e nei confronti delle quali si sta comunque procedendo.