Gli avevano rubato la sua bicicletta nella mattina del 20 settembre scorso in via della Repubblica ma la vittima, una 77enne, dopo qualche ora dello stesso giorno, notava per strada la sua bici con in sella un uomo, pertanto contattava nell’immediato i carabinieri, segnalando di aver visto un soggetto a bordo della sua bicicletta oggetto di furto. Giungeva sul posto una pattuglia dei carabinieri della stazione di Correggio. I militari, dopo una breve ricerca, individuavano la bici nei pressi della via Circondaria di Correggio parcheggiata nelle rastrelliere con affianco al velocipede, un uomo, il quale a specifica domanda, ammetteva il possesso della bicicletta indicata. Per questi motivi con l'accusa di ricettazione i carabinieri della stazione di Correggio hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale del capoluogo reggiano, diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci, un 33enne senza fissa dimora. Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale. I fatti risalgono alla mattina del 20 settembre scorso, quando la vittima, una donna di 77 anni, parcheggiava la propria bicicletta a pedalata assistita in via della repubblica, senza chiuderla a chiave. Nel riprendere la bici, si accorgeva che ignoti l’avevano asportata. Dopo qualche ora, intorno alle ore 12:00, notava un uomo passare in sella alla sua bici, pertanto contattava nell’immediato il 112 che a sua volta, inviava sul posto una pattuglia della stazione di Correggio. I militari, dopo una breve ricerca, individuavano la bici in via Circondaria, parcheggiata nelle rastrelliere e regolarmente chiusa a chiave, essendo dotata di dispositivo di chiusura facente parte del blocco della ruota posteriore. Affianco al velocipede, vi era un uomo, il quale a specifica domanda, ammetteva il possesso della bicicletta e ne restituiva le chiavi che aveva celato all’interno della tasca centrale della felpa. I militari Alla luce dei fatti la 33enne veniva denunciato alla procura reggiana per il citato riferimento normativo violato. La bici rinvenuta, veniva restituita alla legittima proprietaria.