Vari episodi di furti in abitazione, avvenuti alla fine del 2023 a Genova, in particolare nella zona di Sampierdarena e Bolzaneto, che avevano minato la serenità dei cittadini e quindi diffuso allarme sociale tra la popolazione, hanno determinato una sempre maggiore attenzione dei carabinieri che hanno intensificato l’attività di prevenzione e contrasto a tale tipologia di reato. Tale pressante azione permetteva di avviare un’indagine, a seguito della quale emergevano gravi indizi di reato sul presunto autore ritenuto responsabile di svariati furti. Nella serata di ieri, a Genova, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Genova Centro hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di un trentaquattrenne albanese, ritenuto responsabile di ricettazione e di dieci episodi di furti aggravati/furti in abitazione, sia consumati che tentati, perpetrati nel quartiere ove dimorava temporaneamente (Bolzaneto-Begato) e in alcune aree zone limitrofe di Genova. L’indagine, condotta dai militari nei mesi di novembre e dicembre 2023, è stata condotta prevalentemente mediante servizi di pedinamento, analisi dei filmati di videosorveglianza ed escussione di testimoni. Sono stati ricostruiti in modo puntuale i movimenti dell’uomo, il quale era solito muoversi ed operare a bordo di un’autovettura rubata, spesso apponendovi delle targhe di altri veicoli, a loro volta asportate illecitamente ai legittimi proprietari. Nel corso delle perquisizioni connesse all’esecuzione della misura cautelare, venivano rinvenuti - presso l’abitazione di un quarantasettenne italiano residente nel medesimo quartiere, affidato in prova ai servizi sociali – alcuni grammi di cocaina e hashish oltre a materiale vario per la pesatura, il taglio e il confezionamento delle sostanze illecite. L’uomo veniva, pertanto, tratto in arresto in flagranza per detenzione ai fini spaccio di stupefacenti e verrà condotto davanti al giudice nella mattinata odierna per la celebrazione del giudizio direttissimo.