www.carabinieri.it

Comunicati Stampa

Carabiniere libero dal servizio individua l'autore di una rapina
Comando Provinciale di Savona - Albisola Superiore (SV), 09/02/2024 15:51
I Carabinieri di Varazze hanno arrestato un giovane straniero responsabile di una rapina commessa la notte di venerdì scorso. La Centrale Operativa dei Carabinieri di Savona, nella serata di venerdì scorso aveva ricevuto, tramite utenza telefonica di emergenza 112 NUE, la segnalazione di una rapina commessa sul lungomare di Varazze da un giovane di corporatura molto robusta, che, minacciando con un coltello un altro giovane, si era fatto consegnare l’orologio di ingente valore che quest’ultimo portava al polso. La vittima, seppur molto spaventata, riusciva a descrivere dettagliatamente il proprio aggressore, fornendo diversi particolari anche relativi al suo abbigliamento, consentendo così ai carabinieri della Centrale Operativa di diramare una precisa descrizione della persona da ricercare. Il giovane rapinatore veniva rintracciato ed arrestato nella mattinata ad Albisola, proprio grazie all’intuito del militare operatore di centrale che aveva gestito l’intervento nella serata del reato. Il Carabiniere, infatti, ricordava perfettamente la descrizione diramata e, nello specifico, anche un dettaglio del logo delle scarpe indossate dal giovane (una stella): l’altra mattina, libero dal servizio si trovava ad Albisola e notava su una panchina un soggetto somigliante alla descrizione del malvivente e veniva colpito proprio da quella stella disegnata sulle scarpe, che attirava subito la sua attenzione.
Immediatamente, il militare chiedeva rinforzi e procedeva unitamente ai Carabinieri di Varazze al controllo del soggetto, che reagiva violentemente nei confronti degli operanti. Dopo essere riusciti a riportare il giovane alla calma, i carabinieri procedevano ad una più approfondita perquisizione del soggetto fermato e recuperavano il prezioso orologio rubato, che successivamente veniva restituito al legittimo proprietario. Il giovane fermato era inoltre in possesso di sostanze stupefacenti di vario tipo (hashish e marijuana) che venivano sequestrate.
Il procedimento è attualmente nella fase preliminare ed i provvedimenti finora adottati non implicano la responsabilità degli indagati, non essendo stata assunta alcuna decisione definitiva da parte dall’Autorità Giudiziaria.