In campeggio

I Nuclei Operativi Ecologici (NOE) dei Carabinieri, dislocati su tutto il territorio nazionale, tra le loro attività svolgono anche controlli per verificare il rispetto dei principi di salvaguardia ambientale relativi allo smaltimento dei rifiuti e all’utilizzo responsabile delle risorse naturali nelle aree destinate alla sosta dei camper. Spesso il turista anche inavvertitamente può arrecare una serie di danni all’ecosistema.

Due campeggiatoriEcco alcuni semplici suggerimenti per contribuire a preservare l’integrità dell’ambiente rendendo minimi gli impatti derivanti dalla normale attività di campeggio e sosta temporanea.

  • Evitate di sprecare l’acqua, bene prezioso soprattutto d’estate, monitorandone l’erogazione attraverso contatori elettronici nelle colonnine di distribuzione dei servizi in piazzola.
  • Non versate nei lavandini, nei lavelli e nei lavabi sostanze come le vernici e altri solventi chimici, anche se in quantità minime, evitando tra l’altro di utilizzare quantità eccessive di detergenti.
  • Svuotate i WC chimici negli appositi scarichi, così da facilitarne la depurazione attraverso la rete reflua.
  • Mantenete l’abitudine della raccolta differenziata anche in vacanza.
  • Evitate di attaccare fili agli alberi per non rovinarne la corteccia, di scavare buche e fosse per non danneggiare le radici, di versare sul terreno liquidi bollenti, salati o di rifiuto per non danneggiare le piante.
  • Se fumate non buttate le cicche per terra ma utilizzate gli appositi contenitori.
  • Ricordate che, ai sensi dell’art. 255 del decreto legislativo 152/2006, chiunque abbandona o deposita rifiuti, ovvero li immette nelle acque superficiali o sotterranee, è punito con una sanzione amministrativa pecuniaria.