Mi faccio ... la moto
Nell'acquisto di un motociclo usato bisogna essere prudenti e prestare particolare attenzione agli incauti acquisti, evitando per es. il rischio di portarsi a casa un mezzo rubato.

Ecco alcuni consigli per riconoscere le tecniche di contraffazione che sono utilizzate per riciclare sul mercato moto e ciclomotori di provenienza illecita:[d]Un uomo posa soddisfatto davanti alla sua motocicletta.

  • controllate i caratteri della composizione alfanumerica del telaio: bisogna insospettirsi se la targhetta appare rimossa e risaldata o se la punzonatura presenta numeri e lettere diversi nel carattere o nelle dimensioni. I numeri di identificazione del veicolo devono essere segnati in caratteri maiuscoli sul telaio mediante martellamento o punzonatura;
  • osservate con diligenza se il telaio appare riverniciato o ritoccato oppure sono presenti saldature;
  • verificate che il certificato di idoneità tecnica sia originale e non una fotocopia che può essere agevolmente contraffatta;
  • raccogliete tutti i dati di identificazione personale (nome, cognome, data di nascita, n° di un documento d'identità) del venditore e fatevi lasciare un recapito telefonico (preferibilmente di un'utenza fissa).

Qualche accorgimento tecnico da ricordare quando si acquista un ciclomotore usato:

  • controllate che le gomme non siano troppo usurate;
  • verificate che non ci siano perdite di benzina;
  • osservate con cura lo stato di lampadine, sospensioni, fili, freni e marmitte;
  • fate un giro di prova e, se non siete sicuri della sicurezza del mezzo, fatevi consigliare da una persona più esperta di voi.

Prevenire il furto

Le statistiche evidenziano che i motocicli costituiscono oggetto di furto più delle auto perché sono facilmente accessibili e trasportabili e si prestano maggiormente alla contraffazione e al fenomeno della ricettazione. [d]Un ragazzo si sente sicuro perché il suo ciclomotore è dotato di un dispositivo antifurto di bloccaggio.

Seguire questo breve vademecum può rendere più difficile la vita ai ladri.

  • Inserite sempre il bloccasterzo.
  • Bloccate il mezzo con una catena o con un dispositivo di bloccaggio, possibilmente ad "U", legando una parte fissa della moto (e non solo la ruota) ad un oggetto irremovibile.
  • Abbiate cura di inserire il blocca disco in modo da posizionare la fessura della chiave internamente rispetto alla ruota che rende l'eventuale forzatura più difficoltosa.
  • Ricordate che evidenziare la presenza di un impianto antifurto con una spia luminosa può costituire un deterrente per i ladri.
  • Non lasciate mai la chiave di accensione inserita (non sottovalutate il fatto, inoltre, che in tale evenienza la Compagnia Assicurativa non risarcisce il danno e potreste avere anche problemi in caso di sinistro per quanto concerne la Responsabilità Civile).
  • Prestate attenzione a dove parcheggiate: è preferibile scegliere una zona ben visibile e, di notte, ben illuminata.
  • Evitate di lasciare il libretto di circolazione o altri documenti all'interno del mezzo.