RISERVA NATURALE STATALE PINETA DI RAVENNA

N° elenco ufficiale aree protette del 24/07/2003: 87

Provvedimento istitutivo: DM 13 luglio 1977
Altre classificazioni: Parco regionale del Delta del Po (L.R. 2.7.88 n. 27); Sito d'Importanza Comunitario ai sensi della Direttiva 92/43/CEE
Proprietà: Demanio dello Stato

Altitudine: 0-4 m
Estensione: 709 ha

Organo di gestione
Reparto Carabinieri Biodiversità di Punta Marina (RA)
48122 Punta Marina Terme (RA)
Tel. 0544/437379
Fax. 0544/438286

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  1. Flora
  2. Fauna

Descrizione e cenni storici

La Riserva Naturale Pineta di Ravenna si presenta con cordoni dunali sabbiosi facenti parte del bacino sedimentario di origine padana, estesi lungo il litorale e separati dal mare in vari punti dai tratti delle antiche valli ravennati (piallasse, barene).

La Riserva Naturale Pineta di Ravenna è suddivisa in 7 sezioni:

  • Sez. Casalborsetti (da Foce Reno a Casalborsetti)
  • Sez. Staggioni (da Casalborsetti a Porto Corsini)
  • Sez. Piomboni (da Marina di Ravenna a Punta Marina)
  • Sez. Raspona (loc. Punta Marina)
  • Sez. Ramazzotti (da Lido di Dante a Foce Bevano)
  • Sez. Savio (da Foce Bevano a Lido di Classe)
  • Sez. Tagliata (da Cervia a Zadina di Cesenatico)


 

 
 

Flora

Pinete litoranee di origine artificiale costituite essenzialmente da conifere (Pinus pinea, Pinus pinaster) e latifoglie quali Quercus ilex, Quercus robur, Fraxinus oxycarpae, Populus alba, ecc.
A tratti ancora riconoscibile la vegetazione preesistente, tipica dei cordoni di dune litoranei, delle bassure interdunali, delle praterie cespugliate su suoli sabbiosi, che risentono stagionalmente dell'influsso della falda freatica. Poste a ridosso del mare queste fascie boscate, considerata anche la loro estensione nel senso della latitudine, possono assumere un'importante funzione di corridoio ecologico in area altrimenti altamente antropizzata. Sono presenti praterie mediterranee con piante erbacee alte e giunchi di importanza comunitaria.

I primi impianti artificiali di conifere possono esser fatti risalire agli ultimi anni del XIX secolo, anche se la maggior parte dei rimboschimenti è stata realizzata nel secondo Dopoguerra. Le finalità di questi impianti era legata soprattutto alla necessità di proteggere le colture agricole dai venti salsi di provenienza marina ed al conseguente sorrenamento. Attualmente la fascia boscata si estende dall'abitato di Marina di Ravenna fino a Punta Marina, a ridosso di Ravenna, in un'area intensamente frequentata dal turismo durante il periodo estivo.

Sono presenti i seguenti Habitat dell'Allegato I della Direttiva 92/43/CEE:
- Foreste dunali di Pinus pinea e Pinus pinaster
- Praterie mediterranee con piante erbacee alte e giunchi (Molinion - Holoschoenion)
- Lagune costiere
- Steppe salate mediterranee (Limonietalia)
- Pascoli inondati mediterranei (Juncetalia maritimi)
- Dune mobili embrionali
- Vegetazione annua delle linee di deposito marine

È presente tra le specie vegetali dell'Allegato II della Direttiva 92/43/CEE la Salicornia veneta.
 

 
 

Fauna

Sono presenti i seguenti uccelli dell'Allegato I della Direttiva 79/409/CEE:
Circus pygargus; Egretta alba; Egretta garzetta; Himantopus himantopus; Lanius collurio; Larus
melanocephalus; Philomachus pugnax; Recurvirostra avosetta; Sterna albifrons; Sterna hirundo; Tringa glareola.

Sono presenti le seguenti specie animali dell'Allegato II della Direttiva 92/43/CEE
Pesci: Aphanius fasciatus; Pomatoschistus canestrini; Padogobius panizzae