Fauna
La riserva naturale dei Tomboli di Cecina, anche se di modesta superficie e di limitata larghezza, costituisce un interessante area per la sosta e la riproduzione dei numerose specie animali.
I fossi e gli acquitrini sono ricchi di ittiofauna (anguilla, muggine dorato, cefalo spigola, carpa) e anfibi tra cui rane, rospi e tritoni.
Fra i rettili si possono annoverare lucertole, ramarri, tartarughe terresti, tartarughe acquatiche e varie specie di serpenti.
Anche fra i chirotteri ci sono circa 8 specie stanziali all'interno della Riserva.
Sono presenti mammiferi vari tra cui il coniglio selvatico, lo scoiattolo, il riccio, l’istrice e il tasso; fra gli ungulati capriolo e cinghiale. Fra mammiferi predatori abbiamo la volpe e la martora, molto probabile anche la presenza della puzzola e della faina.
Ricca e variegata è l’avifauna con varie specie sia acquatiche, come alzavola, germano reale, marzaiola, tarabusino, airone rosso, tuffetto, porciglione, folaga, gallinella d’acqua; che arboricole come pettirosso, tordo bottaccio, regolo, fiorrancino, codibugnolo, cince, rampichino comune, ghiandaia, il colombaccio ed i picchi, tra cui si evidenzia il poco frequente torcicollo e il picchio verde. In aree arbustive ai margini del bosco si possono incontrare passeriformi canori come usignolo, canapino comune, capinera, sterpazzola, sterpazzolina comune, sterpazzolina di Moltoni, occhiocotto e la più rara magnanina comune Inoltre si ricordano i rapaci sia diurni (poiana, gheppio, sparviere) che notturni (civetta, allocco, barbagianni, assiolo e il poco frequente gufo comune).
E’ facile nelle giornate estive incontrare upupe, cinciallegre, ghiandaie e sentire il verso del picchio verde.