Sintesi di fine secolo delle variazioni più importanti della divisa per sottufficiali e carabinieri (1877-1899)

Abito da gran montura


Abito da gran montura codificata dalla specifica circolare del Giornale Militare Ufficiale del 1877; i distintivi di grado sono da maresciallo d'alloggio (spalline, cordelline ed intreccio a fiore sulla manica). Il grado si ricava dal galloncino in oro disposto lungo il bordo del colletto (lunghezza totale cm. 14).






Doppi alamari in argento
Dettagli dei doppi alamari in argento per l'abito di gran montura (Istruzione sulla divisa dei Carabinieri Reali, edizione 1880).



Intreccio a fiore per maresciallo d'alloggio



Intreccio a fiore per maresciallo d'alloggio: è di gallone d'argento screziato di seta nera; nell'ovale posto all'apice porta la cetra d'argento da capo musica. Nel 1895 i capi musica dei Granatieri, Fanteria di linea e Carabinieri vestiranno l'uniforme da sottotenenti della rispettiva Arma o Corpo.





Granata in argento per la grande e piccola uniforme




Granata ricamata in argento per le falde dell'abito di grande e piccola montura.






Maresciallo d'alloggio in montura festiva con berretto.


Maresciallo d'alloggio in montura festiva con berretto. Porta il copricapo del vecchio modello risorgimentale piemontese. Stando ai vecchi ritratti otografici di Bergia con i suoi uomini, i marescialli ebbero fino al 1872 circa il fregio ricamato. Questo venne poi sostituito dal fregio metallico, ma senza l'aggiunta del distintivo di grado; quindi il berretto è rimasto uguale per sottufficiali e carabinieri fino al 1882.



distintivi di grado con intreccio a fiore.
Schema dei distintivi di grado con intreccio a fiore. Da sinistra: brigadiere, vicebrigadiere e appuntato; l'ultimo distintivo però fu adottato in questa versione solo nel 1883, in quanto equiparato al grado di caporal maggiore delle altre Armi. Prima di allora la qualifica di appuntato era indicata da un gallone in argento posto attorno al colletto. L'ultima manica è quella da vicebrigadiere ciclista (1900), con distintivo ricamato in argento per l'abito di piccola montura.



Berretto mod. 1882 adottato per sottufficiali e carabinieri.


Berretto mod. 1882 adottato per sottufficiali e carabinieri. Per adeguarsi alla foggia del berretto portato dagli ufficiali, compaiono i distintivi di grado per marescialli d'alloggio (prima metà di sinistra); il fregio rimane quello metallico.




Abito di piccola montura.





Abito di piccola montura con le trecciole al posto delle spalline adottate nel 1882 insieme con i distintivi di grado sul berretto. I distintivi di anzianità sulla manica destra vennero introdotti con circolare del Giornale Militare Ufficiale in data 12 agosto 1884 (il testo è a pag. 109); il galloncino in argento era largo mm. 6.








Giubba da maresciallo d'alloggio




Giubba da maresciallo d'alloggio qualificato come istruttore d'equitazione. Questo sottufficiale poteva essere anche un brigadiere o un vicebrigadiere; indossava una giubba da cavalleria con collo dritto e alamaro semplice e gli attributi della piccola montura, comprese le trecciole sulle spalle. Sulla manica destra, sopra il fiore, dal 1884 i sottufficiali portavano i distintivi di qualifica ricamati in argento.







Distintivi di grado.
Distintivi di grado sul bavero della mantellina (carabinieri a piedi) o del mantello (carabinieri a cavallo) introdotti con la circolare del 4 settembre 1895. Da sinistra: maresciallo d'alloggio maggiore, maresciallo d'alloggio, brigadiere, vicebrigadiere, appuntato. Il gallone in oro da mm. 5 correva lungo il bordo per cm. 10; quello in argento screziato di nero (mm. 6) aveva una lunghezza di cm. 8. Il gallone rosso era largo mm. 5 ed era lungo cm. 8; il gallone in argento era largo mm.6.