Non tutti sanno che...

PROMULGAZIONE DELLE LEGGI DELLO STATO (Formula per la)

Con legge n. 1731 del 23 giugno 1854 a firma di Vittorio Emanuele II la formula di promulgazione delle leggi del Regno sardo-piemontese venne modificata con questa espressione conclusiva che ha trovato pressoché invariata applicazione sino ai tempi recenti: "Ordiniamo che la presente legge, munita del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta degli atti del governo, mandando a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato".

Le modificazioni successive introdotte si ricavano infatti dalla seguente formulazione, mantenuta fino all'avvento della Repubblica: "Ordiniamo che il presente decreto [o legge] munito del sigillo dello Stato sia inserto nella raccolta ufficiale del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare".
Nell'attualità è stabilita ovviamente la dizione "nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti della Repubblica Italiana".