Non tutti sanno che...

PALMAS FORTUNATO

Tenente Fortunato Palmas.Tenente dei Carabinieri (Selargius, 1862 - Cagliari, 7 marzo 1895) - Dalla Rivista "L'Illustrazione Popolare" dei marzo 1895:
«La provincia di Cagliari era da più tempo terrorizzata dai delitti di certo Sanna. Da due anni i carabinieri andavano inutilmente in cerca di lui.
Il tenente dei Carabinieri, Fortunato Palmas, volle averlo alla fine nelle mani e il primo marzo, 1895, montato a cavallo, da Iglesias si recò a Domusnovas, dove il Sanna doveva essersi annidato. Ivi giunto fu informato che il Sanna si trovava appunto a Domusnovas in casa di certo Antonio Porcu Ormi; e, radunando seco cinque o sei carabinieri, penetrò nel covo del malfattore. Questi annicchiato in un angolo, cominciò a sparare gridando che chiunque avesse osato varcare la soglia dell'uscio sarebbe caduto fulminato. Il tenente Palmas esplose tutti i sei colpi della sua rivoltella, ma invano; né i colpi degli altri carabinieri ebbero miglior esito. Bisognava tentare un colpo decisivo; e il tenente uscì allora coi suoi sulla via per istabilirlo di buon accordo. In quel punto stesso il bandito saltò a pìé pari in strada, sparò una fucilata al tenente Palmas, un'altra a un brigadiere che andò a vuoto; quindi a corsa si diresse verso la campagna; ma non ebbe che il tempo di fare pochi passi; stramazzò al suolo, freddato da un colpo del brigadiere Campagnaro. Tutto ciò avvenne in un baleno. Nelle saccoccie al brigante che vestiva abiti da minatore, furori trovati dei coltellacci e un rosario.

Il povero tenente Palmas rimase ferito mortalmente. I proiettili gli traversarono il torace ledendogli il polmone. Egli sopportò colla più grande fermezza le sofferenze che la ferita gli produceva, commovendosi ai telegrammi che re Umberto e l'onorevole Crispi non tardarono ad inviargli pel valore dimostrato.
Rassegnato alla morte, egli andava dicendo agli astanti: "Non compiangetemi, perché la mia sorte è determinata dall'esercizio d'un dovere per me sacrosanto". Tutte le cure per serbare in vita l'intrepido Palmas non valsero a salvarlo ( ... )".
Alla Memoria dell'ufficiale venne concessa la Medaglia d'Argento al Valor Militare.