Non tutti sanno che...

PALESTINA (I Carabinieri in -, 1917/1921)

Gerusalemme, 1919: militari del 'Distaccamento Italiano Carabinieri di Gerusalemme' davanti al Santo Sepolcro.Nel quadro delle operazioni militari condotte contro la Turchia dalle Potenze dell'"Intesa" durante il primo conflitto mondiale nel 1917 fu inviato in Palestina un contingente italiano, che operò su quel fronte in seno al Corpo di Spedizione Inglese.
Del contingente faceva parte una Compagnia di Carabinieri costituita da 3 ufficiali, 20 sottufficiali e 80 militari di truppa.

Il reparto, imbarcatosi a Napoli il 6 maggio 1917, giunse il 19 successivo a Porto Said, ove sbarcò per svolgere compiti di Polizia Militare.
Il 13 giugno 1917 la Compagnia di Carabinieri partì da Porto Said e, attraversato il Canale di Suez ad El Hautara, all'alba del 14 giunse a Rafa, in Palestina. Ai nostri militari venne subito assegnato il servizio di vigilanza sulla linea dei fronte e lungo la vicina ferrovia Porto Said-Giaffa. Il 29 novembre 1917, dopo la disfatta della Turchia, i Carabinieri furono concentrati a Beit-Hanum, nelle vicinanze di Gaza. Il 5 dicembre dello stesso anno, a Porto Said, fu costituita una Compagnia Cacciatori Italiani di Palestina, formata da italiani residenti in Egitto. Tra gli organizzatori del reparto, che si unì al Contingente, figurava il comandante della Compagnia Carabinieri, capitano Angelo Scalfi.

Nel febbraio 1918 vennero inviati alla Compagnia Carabinieri altri 10 militari dell'Arma a piedi per reintegrare i caduti e i rimpatriati. Il 25 febbraio da Beit-Hanun il Contingente si trasferì a Iunction, e si attendò su di una collina nelle adiacenze dell'omonimo scalo ferroviario, ove il Comando inglese aveva attrezzato il centro di rifornimento per le truppe.
Ai Carabinieri fu affidata la vigilanza dei ponti della linea ferroviaria, oggetto di intensi bombardamenti, per un tratto di 14 km., e dei depositi di acqua e di viveri.
Carabinieri e Bersaglieri del distaccamento italiano in Palestina in visita alle Piramidi durante una escursione in Egitto (1917).

Carabinieri e Bersaglieri del distaccamento italiano in Palestina in visita alle Piramidi durante una escursione in Egitto (1917).Dal febbraio al maggio 1918 la Compagnia Carabinieri fornì un distaccamento ad El-Tinech per la sorveglianza di un ingente deposito di munizioni abbandonato dai turchi.
Il 13 maggio 1918 partì da Napoli per la Palestina un altro drappello di 30 carabinieri a cavallo, composto da 4 sottufficiali e da 26 militari di truppa. Tale reparto, posto al comando di un ufficiale, giunse a Iunction il 31 dello stesso mese. L'unità, fornita di cavalli prelevati dal deposito inglese di Ludd, svolse tra giugno e luglio un servizio di vigilanza sul tratto ferroviario Iunction-ElTinech e l'11 luglio effettuò una marcia fino a Gerusalemme.

Il 2 maggio 1918 vennero inviati a Porto Said, dalla Divisione Carabinieri di Tripoli, 14 militari a cavallo per costituire un Comando tappa per il Contingente Italiano, che intanto aveva assunto la denominazione ufficiale di "Corpo di Spedizione Italiano in Palestina".
A metà agosto il Comando del Corpo si trasferì a Giaffa, stabilendosi nelle vicinanze del quartiere ebraico; contemporaneamente la Compagnia Carabinieri fu inviata in prossimità di Ludd, ove assunse il servizio di guardia al parco d'artiglieria inglese ed ai depositi di acqua. Nel novembre successivo da Ludd i Carabinieri si trasferirono a Giaffa, ove provvidero al servizio di vigilanza sulla colonia tedesca di Sarona.

Gerusalemme, i Carabinieri sfilano in occasione dell' anniversario dell'occupazione inglese avvenuta l'8 dicembre 1917.Il Corpo di Spedizione Italiano rimpatriò il 22 agosto 1919, mentre i Carabinieri a cavallo del Comando tappa di Porto Said tornarono in Italia il l' ottobre 1919. Rimase però in Palestina, con sede a Gerusalemme, un nucleo di Carabinieri a piedi costituito da 2 ufficiali, 5 sottufficiali e 30 militari di truppa, che assunse la denominazione di "Distaccamento Italiano Carabinieri di Gerusalemme" alle dipendenze dell'autorità consolare italiana.

Dall'agosto 1919 alla fine di febbraio 1921 i Carabinieri, oltre che per le incombenze di Polizia Militare, furono impiegati per la guardia d'onore al Santo Sepolcro, a turno con le truppe inglesi e francesi, e al Consolato italiano.
Essi svolsero altresì incarichi di corrieri con le autorità d'Egitto, Siria e Palestina ed espletarono servizi di rappresentanza in occasione di feste militari, civili e religiose. Il nucleo venne infine rimpatriato il 10 marzo 1921.