Non tutti sanno che...

INCISA DI CAMERANA LUIGI

Maggiore generale dei Carabinieri (Nizza, 11 settembre 1818 - Saluggia, Vercelli, 1886) - Allievo dell'Accademia Militare nel febbraio 1831, a soli tredici anni ottenne nel 1837 la nomina a sottotenente effettivo del Corpo Cavalleggeri di Sardegna, dal quale transitò nel 1838 nel Corpo dei Carabinieri Reali, conseguendovi nel 1841 la promozione a luogotenente. Il 29 marzo 1848 fu promosso capitano e destinato al comando del secondo dei tre Squadroni dell'Arma mobilitati per la 1a Guerra d'Indipendenza ed assegnati al Quartier Generale dell'Esercito sardo-piemontese.
Aveva alle proprie dipendenze i luogotenenti Edoardo Sannazzaro di Giarole (che con il grado di colonnello verrà insignito dell'Ordine Militare d'Italia nel 1866) e Francesco Saverio Massiera (che il 6 ottobre 1863 assumerà il comando della Legione di Palermo, dopo essersi distinto nell'organizzare in Sicilia il Corpo dei Carabinieri tra l'agosto 1860 ed il febbraio 1861 - v. Sicilia, Corpo di Carabinieri in), nonché il sottotenente Tommaso Pelizza.
Il 30 aprile 1848 agli ordini del maggiore Alessandro Negri di Sanfront, con gli altri due Squadroni caricò vittoriosamente gli austriaci a Pastrengo, distinguendosi anche in altre operazioni della stessa campagna. Meritò la "Menzione Onorevole" con la seguente motivazione:
"Per essersi distinto nei fatti d'armi del 24 luglio 1848 alle gole di Staffalo e circostanti colli sulle alture di Sommacampagna, Berettora, Custoza e Valeggio".
Il 28 maggio 1859 l'Incisa venne promosso maggiore, nel dicembre 1860 luogotenente colonnello, il 6 novembre 1861 colonnello e il 23 febbraio 1868 maggiore generale, venendo quindi nominato membro del Comitato del Corpo (v.).