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                   Dallo studio degli strati di neve
                   e ghiaccio si ottengono dati sulla
                   contaminazione dell’atmosfera nel corso
                   dei secoli passati sulla temperatura
                   e sulla concentrazione dei gas nell’aria.




                   chimica e della fisica dei cristalli ci ha inse-  QUELLA ARTIFICIALE
                   gnato che le molecole di acqua, formate  Si sente spesso parlare di neve artificiale o
                   da un atomo di ossigeno e due atomi di   programmata: non si tratta di vera neve,
                   idrogeno, si dispongono nel ghiaccio se-  non contiene cristalli. Per creare i fiocchi di
                   guendo una struttura reticolare esagonale.  neve serve un lento e complesso processo,
                   Per questo motivo la simmetria esagonale  che avviene in condizioni particolari di umi-
                   è così comune nei cristalli di neve, sebbene  dità, pressione e temperatura riprodotte
                   ne esistano anche di altre forme.        solo da qualche avanzatissimo laboratorio.
                   Sarà vero che non esistono due cristalli di  La neve artificiale è un insieme di agglomerati
                   neve identici? L'affermazione è molto poe-  di gocce congelate: l’acqua che viene
                   tica, difficile sia da dimostrare che da con-  sparata nell’aria da speciali cannoni deve
                   futare, ma non priva di fondamento. Un cri-  essere prossima o sotto allo zero. Un’idonea
                   stallo di neve a forma di stella si costruisce  combinazione tra la temperatura e il tempo
                   a partire da una piccola piastra esagonale,  di sospensione in aria, e talvolta l’introdu-
                   dai cui angoli spuntano sei rami. Man mano  zione nel mix aria-acqua di polveri di argilla,
                   che questa piastra si sposta attraverso le  determina la solidificazione delle goccioline
                   nuvole, incontra delle particolari condizioni  sotto forma di grani, che hanno poco da
                   di temperatura e umidità che influenzano  spartire con i cristalli.
                   la crescita dei rami.
                   La forma finale del cristallo di neve è deter-
                   minata precisamente dal percorso che compie
                   attraverso le nuvole; i sei rami attraversano
                   tutti le stesse nuvole, ma non seguono lo
                   stesso percorso, e sperimentano le stesse
                   modifiche al medesimo tempo: ecco perché
                   crescono in sincronia, generando una forma
            GENNAIO-FEBBRAIO 2021  stono due cristalli di neve che compiono lo
                   complessa, ma simmetrica. Poiché non esi-
                   stesso itinerario mentre cadono, in natura
                   non esisteranno due cristalli di neve identici.

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