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Focus
CRESCE IL GREEN JOB
nvestire nella sostenibilità e promuovere
il risparmio energetico sono diventate
ormai priorità anche delle aziende ita-
liane, che per raggiungere obiettivi in
Ilinea con il rispetto ambientale hanno
crescente bisogno di reclutare risorse umane
dotate di spiccate competenze in materia.
Secondo il Sistema informativo Excelsior,
realizzato da Unioncamere e Anpal, lo scorso
anno sono state circa 653mila le imprese
che hanno ricercato profili professionali ca-
ratterizzati da una certa propensione alla so-
stenibilità. Il 49,9% delle aziende con dipendenti
ha valutato l’assunzione di nuovo personale
anche sulla base di competenze legate a rispetto
dell’ambiente, mentre il 76,9% dei contratti programmati
ha avuto come destinatari candidati in possesso di com-
petenze green, soprattutto nei comparti dell’industria e dei servizi.
Dai settori del risparmio energetico e della riduzione dell’impatto ambientale
provengono le maggiori richieste: green skills sono prioritari per gli specialisti tecnici
ma anche per gli artigiani specializzati.
Sono 355mila le aziende Made in Italy attive nella green economy, pari al 27,1% del
totale, raggiungendo quota 33,8% nel ramo manifatturiero. Cifre record fornite dal
rapporto GreenItaly della Fondazione Symbola e Unioncamere, report che segnala
come il settore è diventato strategico anche dal punto di vista occupazionale. Sono
oltre 2 milioni, infatti, i lavoratori green.
Insieme all’occupazione la green economy crea anche ricchezza: i lavoratori green
italiani contribuiscono infatti alla formazione di 195,8 miliardi di euro di valore
aggiunto, pari al 13,1% del totale complessivo, anche se le aziende richiedono ai la-
voratori da assumere livelli di qualificazione sempre più elevati. Al tempo stesso
queste figure professionali si caratterizzano per una stabilità contrattuale superiore
alla media, tanto che le assunzioni a tempo indeterminato sono oltre il 46% del totale
contro il 30% degli altri comparti.
La prima regione per assunzioni programmate di lavoratori green in senso stretto
è la Lombardia, dove se ne contano 81.620, pari a poco più di un quarto del
totale nazionale (25,7%), seguita a distanza dal Lazio, con 35.080 assunzioni (11%
del totale).
La Lombardia è anche la regione con il più alto numero di imprese eco-investitrici,
ne conta 63.170, seguono il Veneto con 35.370 unità e il Lazio con 30.020
(imprese green).