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politica forestale


                         INTERVENTO DEL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI
                  ALLA IV CONFERENZA MINISTERIALE PER LA PROTEZIONE DELLE FORESTE IN EUROPA
                                               (VIENNA 28-30 APRILE 2003)

               IL CUORE VERDE D’EUROPA






          Le foreste non sono solo legno. Sono il principale e più  l’Unione Europea, con in prima fila il Regolamento
          esteso ecosistema terrestre vivente, e costituiscono il più  1257/99 sul sostegno allo sviluppo rurale.
          grande habitat di piante ed animali a livello planetario;  La partecipazione dell’Italia a tali processi si svilup-
          svolgono un ruolo cruciale nel ciclo dell’acqua e dei  pa su più livelli, attraverso l’intervento coordinato e con-
          cambiamenti climatici e incorporano, nella complessi-  vergente delle varie amministrazioni statali e regionali
          tà degli organismi in esse presenti, un patrimonio di in-  coinvolte nelle politiche di gestione dell’ambiente e del
          formazioni genetiche determinanti per la sopravviven-  territorio, fra le quali, oltre al Ministero delle politiche
          za della vita sulla Terra.                          agricole e forestali da me diretto, rivestono un ruolo cen-
                                       di Giovanni Alemanno   trale il Ministero dell’ambiente e della tutela del territo-
                                                              rio e, particolarmente nei rapporti con i Paesi in via di svi-
              n passato, anche in quello non molto lontano, si pen-  luppo, il Ministero degli Affari Esteri.
              sava alle foreste essenzialmente, se non esclusiva-  Per quanto attiene al Ministero delle Politiche Agri-
         I mente, sotto il profilo economico, e cioè quale ri-  cole e Forestali è il caso di ricordare, come testimonian-
          sorsa legnosa di rilevante valore commerciale. Oggi, co-  za del suo diretto impegno e coinvolgimento nelle ini-
          me è da tutti ormai riconosciuto, viene universalmente  ziative internazionali a favore della gestione sostenibi-
          attribuita pari rilevanza, se non superiore, all’insieme  le delle foreste, due recenti incontri svoltisi in Italia in
          delle altre importantissime e molteplici funzioni che es-  collaborazione con le amministrazioni regionali e loca-
          se svolgono.                                        li interessate, che hanno avuto un certo eco negli ambienti
             Le foreste, infatti, non sono solo legno. Sono il prin-  forestali internazionali. Trattasi del Seminario organiz-
          cipale e più esteso ecosistema terrestre vivente, e costi-  zato dalla Unità di Collegamento di questa Conferenza
          tuiscono il più grande habitat di piante ed animali a li-  Ministeriale - ospitato a Camigliatello Silano nel mese
          vello planetario; svolgono un ruolo cruciale nel ciclo del-  di maggio 2002, durante il quale sono stati definiti i nuo-
          l’acqua e dei cambiamenti climatici e incorporano, nella  vi indicatori pan-europei di gestione sostenibile delle fo-
          complessità degli organismi in esse presenti, un patri-  reste - e l’iniziativa intersessionale del Forum delle Na-
          monio di informazioni genetiche determinanti per la so-  zioni Unite sulle Foreste, svoltasi a Viterbo dal 17 al 20
          pravvivenza della vita sulla Terra.
             La Dichiarazione di Vienna sulle Foreste Viventi ri-  R. Iezzi - NDN/CFS
          flette su tali importanti aspetti.
             In essa è chiaramente sottolineata l’esigenza di raf-
          forzare le sinergie per la gestione sostenibile delle fore-
          ste in Europa attraverso la cooperazione intersettoriale
          e l’adozione di programmi forestali nazionali, strumen-
          ti indispensabili per accrescerne la validità economica
          ma anche per preservare e valorizzare la dimensione so-
          ciale e culturale della  loro gestione, per conservarne ed
          accrescerne la biodiversità e contribuire alla mitigazio-
          ne dei cambiamenti climatici.
             Dalla Dichiarazione e dalle cinque Risoluzioni che
          la accompagnano emerge evidente e chiara la necessità
          della integrazione delle politiche forestali con le politi-
          che di gestione del territorio, ma anche l’esigenza di fa-
          vorire la cooperazione fra il processo rappresentato dal-
          la Conferenza Ministeriale sulla Protezione delle Fore-
          ste in Europa e gli altri processi ed organizzazioni
          internazionali, in modo particolare il foro delle Nazio-
          ni Unite sulle Foreste, le Convenzioni sulla Biodiversi-
          tà, sui cambiamenti climatici, sulla lotta alla desertifi-
          cazione; o la Convenzione sulla Protezione delle Alpi
          con il suo protocollo sulle foreste, senza dimenticare i
          programmi forestali della Fao e gli strumenti di attua-
          zione, a livello comunitario, della strategia forestale del-  Il Ministro delle Politiche Agricole e Forestali, Giovanni Alemanno.


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