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montagne 2002

UN NUOVO RUOLO

PER LA MONTAGNA

Il rilancio e lo sviluppo dell’ambiente montano e delle sue tradizioni sono
al centro del dibattito politico e istituzionale nel nostro Paese

ignor Presidente, Signor con lo sviluppo soste- P. Tre - Ag. Contrasto
Direttore Generale, Signori nibile.
S Delegati Le acque montane, la
È per me un piacere e un onore biodiversità, le risorse
prendere la parola alla cerimonia di energetiche, il paesag-
apertura dell’Anno Internazionale gio, le tradizioni, la
delle Montagne qui alla FAO, che cultura montanara so-
sin dalla sua costituzione, si è sem- no valori universali
pre dedicata ai problemi legati alla che dobbiamo tutelare
valorizzazione e alla buona gestio- e conservare.
ne delle montagne. Questo straordinario
In Italia è forte l’incidenza sulla contenitore, tanto ric-
superficie complessiva del Paese co quanto fragile, è
del territorio montano, che è di troppo spesso aggredi-
oltre un terzo del totale ed il richia- to da uno sviluppo
mo alla montagna, ai suoi valori e irrazionale e dannoso.
al sostegno delle popolazioni mon- Se da un lato molti
tane, sono temi puntualmente posti interventi umani han-
nella legislazione repubblicana ita- no generato aletrazioni
liana a partire dalla Carta costitu- e disequilibri, dall’al-
zionale fino alla legge della monta- tro la diminuzione
gna del 1994. delle genti presenti ha
Inoltre sono stati numerosi i prov- impedito la difesa del
vedimenti legislativi periodica- territorio e il manteni-
mente emanati per individuare mento dei valori e
politiche tese ad invertire situazio- delle tradizioni.
ni economiche e sociali a rischio di Valuto molto negati-
divenire irreversibili, determinate vamente l’abbandono
dallo sviluppo non pianificato delle delle campagne, coin- Assergi (AQ) - Il Ministro Alemanno partecipa ad un’esercitazione di
soccorso in parete eseguita da reparti della Forestale
aree metropolitane. ciso soprattutto con
Come è noto, sono da sempre un l’esodo dalle zone montane, ab- soprattutto la funzione dell’agricol-
appassionato della montagna; mi bandono che ha provocato un dop- tore nei delicati equilibri delle aree
attrae la maestosità, il silenzio, la pio danno: la perdita dell’identità montane.
sfida che la montagna rappresenta sociale, della qualità dei prodotti e Una affermazione tanto semplice
e considero la montagna un grande dell’insostenibile funzione svolta quanto rivoluzionaria, che ritengo
contenitore di risorse culturali e da agricoltori e da allevatori nella debba essere rilanciata.
naturali, un patrimonio unico e irri- ordinata gestione del territorio. Non è certamente un caso che pro-
petibile. Nel 1995, l’allora Ministro dell’a- prio in quel periodo veniva avvia-
A qualunque azione o strategia si gricoltura e delle foreste elaborò e to, da parte del Ministero dell’A-
pensi per migliorare le condizioni sottopose, per la prima volta, gricoltura, il sistema informativo
di vita delle popolazioni montane e all’attenzione del Commissario della montagna, fortemente voluto
difenderne il territorio, nessuna della Unione Europea il “Memo- e sostenuto con grande determina-
potrà prescindere dal significato randum per l’agricoltura di mon- zione dall’Unione Nazionale dei
spirituale e culturale della monta- tagna”. Comuni e delle Comunità Mon-
gna, che va integrato con un qua- Quel documento riaffermava il tane, oltre che dal Ministero.
dro economico-sociale in armonia valore economico dell’agricoltura, Iniziativa che rappresenta un pro-

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