Consigli di buone prassi

Più che dare consigli facilmente intuibili, come non usare sostanze illecite o adottare pratiche mediche ingiustificate, forse per combattere questo fenomeno occorre aprirsi ad una cultura del confronto leale e onesto con noi stessi e con gli altri.

  • Nell’allenamento sportivo, così come nella vita, non esistono “scorciatoie” ma bisogna impegnarsi e fare i conti con i propri limiti e le proprie risorse per ottenere dei risultati leali, onesti e “non gonfiati”.
  • Doparsi va contro i principi fondamentali alla base di ogni attività sportiva e significa non gareggiare con lealtà e cercare di ottenere un risultato a tutti i costi, anche con l’inganno.
  • Usare delle sostanze illecite per migliorare le proprie prestazioni fisiche significa ingannare e imbrogliare l’avversario ma soprattutto prendere in giro sé stessi e ledere, in modo anche grave, il proprio equilibrio psico-fisico: ne vale la pena?
  • Infine occorre ricordare che il doping è reato.