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In viaggio
Approfondimenti
Art. 169 Codice della strada

Quando si programma un lungo viaggio con i nostri amici a quattro zampe, in Italia o all’estero, occorre pensare alla sicurezza, organizzarsi per rendere il viaggio confortevole per tutti e informarsi per adempiere agli obblighi previsti dalla regolamentazione sanitaria come la necessità di eventuali vaccinazioni.

Ecco qualche suggerimento.

In generale:

  • se si va all’estero, è opportuno prendere informazioni sulle norme sanitarie richieste (vaccinazioni, certificati ed eventuale quarantena) relative al Paese che si vuole visitare;
  • è sempre consigliabile portare con sé il libretto sanitario rilasciato dal proprio veterinario di fiducia ove sono registrate tutte le vaccinazioni effettuate;
  • se si è diretti in altri Paesi europei, negli Stati Uniti o in Canada è necessario munirsi di un “certificato internazionale di origine e sanità” rilasciato dal servizio veterinario ufficialmente autorizzato, che ha una validità di 30 giorni dalla data del rilascio e informarsi della necessità eventuale di altri documenti prima di partire;
  • soprattutto nel caso del trasporto di cani o comunque di animali di grossa taglia, informatevi anche sulla necessità di contrarre o integrare la copertura assicurativa di responsabilità dei danni cagionati dall’animale.

Se si viaggia in auto:

  • l’art. 169 del Nuovo Codice della Strada permette di trasportare il cane purché non impedisca le manovre di guida;
  • potete trasportare anche più animali se posti nel vano posteriore del mezzo e divisi da una rete o negli appositi contenitori da trasporto, se di piccola taglia.
  • durante il viaggio cercate di fare frequenti soste (almeno ogni 2 ore) in modo da permettere al vostro amico di scendere dalla macchina per bere e sgranchirsi le zampe;
  • assicuratevi che il finestrino sia leggermente abbassato in modo da far circolare l'aria;
  • non lasciatelo mai chiuso in auto durante una giornata calda perché, anche se i finestrini sono abbassati, la temperatura all’interno dell’abitacolo potrebbe aumentare fino a raggiungere i 40 gradi all'ombra e i 60 gradi al sole.

In treno:

  • prima di partire, potete informarvi presso Trenitalia sulle modalità di trasporto degli animali;
  • considerate che, cani, gatti, volatili, pesci ed altri piccoli animali possono viaggiare in treno purché chiusi in appositi box, salvo particolari divieti;
  • ricordate che i cani di piccole dimensioni, di solito, possono viaggiare con il proprietario mentre quelli di grossa taglia, solo se non recano disturbo e comunque sempre muniti di guinzaglio e museruola;
  • naturalmente i cani guida per i non vedenti godono di prerogative particolari, visto che svolgono un servizio essenziale, e viaggiano gratuitamente in qualsiasi treno e classe e al massimo sono soggetti a portare la museruola.

In aereo:

  • al momento della prenotazione comunicate alla compagnia aerea la presenza del vostro amico a quattro zampe;
  • informatevi sul regolamento della compagnia aerea che intendete utilizzare. Infatti, anche se quasi tutte le compagnie aeree consentono il trasporto di animali, ogni compagnia può stabilire la tipologia della gabbietta per il trasporto dell’animale, la possibilità di farli uscire o meno dalla gabbietta durante il viaggio, etc.;
  • all’ufficio prenotazione della compagnia aerea dovete segnalare anche la presenza di cani guida per non vedenti che vengono imbarcati gratuitamente con il passeggero, purché muniti di museruola e guinzaglio;
  • se andate all’estero, informatevi sulle modalità burocratiche da espletare al momento dell’arrivo e sui documenti da portare;
  • controllate se il volo prevede scali in Paesi di transito con cambi di compagnia aerea o di velivolo, perché l’animale potrebbe essere bloccato nel Paese di transito per eventuali controlli sanitari o per il fermo della quarantena;
  • se il vostro animale è di grossa taglia, preparatelo a stare in spazi angusti perché di solito è previsto il trasporto nella stiva, insieme alle merci, all’interno di apposite gabbie messe a disposizione dalla compagnia aerea. In ogni caso chiedete consiglio al veterinario, soprattutto se si tratta di un lungo viaggio.

Su navi e traghetti:

  • ricordate che alcune compagnie di navigazione, anche per brevi viaggi, richiedono  oltre al certificato di buona salute del veterinario per i cani, anche la vaccinazione antirabbica;
  • tenete presente che, di solito, i cani di piccola taglia possono viaggiare in cabina con il padrone, previo il consenso di altre persone a bordo, così come i gatti custoditi nell’apposito trasportino;
  • se il vostro cane è di grossa taglia, informatevi sulle condizioni di viaggio prima di partire perché su alcune imbarcazioni questi animali devono obbligatoriamente viaggiare in gabbie predisposte o “canili di bordo”.