Equipaggiamento

Uniformi storiche, armamento, buffetteria e gradi in dotazione ai reparti dell'Arma fino alla costituzione della Repubblica Italiana, illustrati attraverso tre libri di Vincenzo Pezzolet.
Questi volumi nascono dall'ambizioso proposito di fornire, finalmente, agli appartenenti all'Arma ed ai cultori di militaria un trattato sulle uniformi e sulle armi dei Carabinieri. L'ambizione trova spiegazione nella complessità e nella vastità della materia. Infatti non è mai stata nemmeno tentata la realizzazione di un'opera di tale respiro, pur avendo l'Arma 186 anni; né mai l'esigenza di "scientificità" ha incoraggiato esperimenti monografici aleatori. Il proposito, invece, si giustifica con la necessità di dare all'Arma dei Carabinieri una degna collocazione editoriale sotto il suo aspetto uniformologico. Per attuare il programma si è individuata una formula inedita nel settore, quella cioè della riproduzione anastatica dei documenti, accompagnata da testi critici ed analitici, il tutto corredato da schede tecniche e da illustrazioni, molte d'epoca, numerose altre eseguite espressamente e nate dallo studio attento dei Regolamenti.
Già nel 1938 Alessandro Degai disegnò ben 150 uniformi dei Carabinieri. E non erano tutte. Da quella data, con l'avvento delle specializzazioni, esse sono più che raddoppiate, senza tener conto delle variazioni intervenute nell'ambito dei reparti o per esigenze particolari. Fare una lettura scientifica di un materiale indubbiamente molto vasto è stato l'impegno prioritario dell'autore. E' solo l'inizio di un approfondimento che non conoscerà soste.