Fasi operative e principali operazioni
L'attività del Gis può essere suddivisa in sei fasi distinte: l'allarme, l'approntamento del personale, il trasferimento,
lo schieramento del dispositivo, l'intervento, l'evacuazione.
Dopo l'allarme, ordinato dalla Sala Operativa del Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri, l'approntamento del personale è strutturato su un sistema modulare: una prima aliquota di operatori è ad approntamento immediato, una seconda è operativa entro 3 ore, mentre l'intero reparto è attivabile entro 24 ore. E il trasferimento in zona d'impiego può essere effettuato con autovetture veloci e speciali, con elicotteri AB 412 dell'Elinucleo Carabinieri di Pisa, oppure con velivoli C 130 e G 222 della 46a Aerobrigata di stanza a Pisa.
Principali operazioni:
- 29.12.1980, Trani: intervento all'interno del Supercarcere con liberazione di ostaggi;
- 25.8.1987, Porto Azzurro: intervento per sedare la rivolta nel Carcere di massima sicurezza;
- 24.12.1989, LOCRI: cattura dello 'ndranghetista Strangio, nell'ambito delle attività di indagine sul sequestro Casella;
- 17.4.1990, Verona - Santa Margherita Ligure: liberazione della piccola Patrizia Tacchella, sequestrata da una banda di criminali;
- 16.1.1995, Segrate: liberazione di Raffaele Alessi, tenuto in ostaggio da una coppia di albanesi;
- 18.12.1999, al largo dell'Isola di Alicudi: operazione antidroga con cattura di una nave in movimento;
- 7.6.2000, Torino: liberazione della giovane Rosa Laura Spadafora, sequestrata da una banda italo-albanese;
- 10.6.2000, Torre Annunziata: cattura del camorrista latitante Ferdinando Cesarano;
- 2.11.2000, Crotone: cattura della nave “Tiride”, che trasportava tre tonnellate di hascisc, e arresto dell’equipaggio;
- 9/10.12.2001, Platì: cattura del latitante Barbaro Giuseppe, capo dell’omonima cosca di Platì;
- 25.3.2002, Kabul (Afghanistan): operazione "Corona". Scorta all'ex re afgano che rientra in patria;
- 27.03.2002,Strangoli Marina: arresto del latitante Iona Guirino e di due fiancheggiatori;
- 30.11.2002, Ostia: cattura del pericoloso latitante tunisino Faid Isa Kamalfa, asserragliato in una villetta;
- 13/14.11.2003. Platì: cattura, nell’ambito dell’operazione “Marine”, di due pluripregiudicati, elementi di spicco delle famiglie mafiose dominanti di Platì;
- 17.11.2003. Rosarno: cattura, nell’ambito dell’operazione “Bosco Selvaggio” di un pericoloso affiliato alla ‘ndrangheta;
- agosto 2003, Nassirya (Iraq): l’aliquota del GIS inquadrata nel Reggimento MSU ha compiuto numerose operazioni antiterrorismo, che hanno portato finora alla cattura di due criminali di guerra, al fermo di numerosi sospettati di atti terroristici ed al sequestro di ingenti quantitativi di armi, munizioni ed esplosivi.
Operazione Trani
Qui di seguito alcune sequenze fotografiche sulla fulminea operazione compiuta il
29 dicembre 1980 da un reparto del Gruppo Intervento Speciale (GIS) dell'Arma per domare la
rivolta scoppiata nel
carcere di
Trani e
liberare i
18 agenti di custodia presi in
ostaggio dai detenuti.

Fra le innumerevoli attestazioni di simpatia solidarietà ed apprezzamento suscitate, sia in Italia che all'estero, dal tempestivo intervento dell'Arma, conclusosi positivamente e senza spargimento di sangue, riportiamo qui di seguito il solo messaggio indirizzato al Comandante Generale dell'Arma, Umberto Cappuzzo, dal Capo dello Stato
che, riteniamo, interpreta e condensa in poche righe il sentimento di tutto il popolo italiano:"
Caro Generale, il mio plauso a Lei ed ai suoi Carabinieri che, senza scendere a patti con i terroristi di Trani, hanno saputo domare la rivolta con abilità, coraggio e saggezza. Sandro Pertini".
