Non tutti sanno che...

PACCO VESTIARIO

Con circolare n. 30 in data 15 gennaio 1919 dei Ministero della Guerra e con riferimento alla data dell'armistizio firmato a Villa Giusti il 4 novembre 1918 a conclusione della guerra italo-austriaca venne disposto che ai militari dell'Esercito (esclusi gli ufficiali) inviati in congedo dopo la data dell'armistizio o prima di tale data se congedati per ferita o malattia contratta per causa di servizio oppure feriti o decorati di guerra, venisse distribuito un pacco vestiario contenente: metri 3,30 di panno alto cm. 140, complessivamente m. 4,85 di fodere per le varie parti del vestito, un copricapo (cappello o berretto) e un fazzoletto "Italia".
Con circolare n. 37 in data 20 febbraio successivo il Ministero estese la distribuzione del pacco vestiario ai carabinieri effettivi congedandi in quel periodo per fine ferma.
Nel diritto al pacco vestiario vennero compresi i sottufficiali dell'Arma per disposto dalla circolare del Comando Generale n. 400/14-1919 del 18 marzo 1921.