Stemma Araldico dello Stato Maggiore Difesa
Partizione
Allo scopo di esprimere l'eguaglianza di rango e di comunanza di finalità e di ideali delle Forze Armate e dell'Arma dei Carabinieri, lo scudo è stato partito in maniera che la disposizione dei simboli di ciascuna componente esprima solo l'ordine di anzianità e non una preminenza di funzioni e di importanza.
La partizione che meglio risponde a tale concetto è lo scudo inquartato dalla croce di S. Andrea in filetto d'oro.
Smalti
Sulla base delle indicazioni emerse dalla sintesi araldica, è scaturita la convenienza di adottare:
l'oro, il più nobile dei metalli, per esprimere l'alta funzione assegnata alle Forze Armate nella difesa dell'integrità territoriale, della libertà e delle istituzioni della Nazione, nonché dei principi universali al di fuori del territorio nazionale;
il rosso, il colore anticamente consacrato a Marte, simboleggiante le virtù guerriere;
l'azzurro, simbolo del valore militare e dell'amor di Patria.
Figure artificiali
Per esprimere l'essenza di ciascuna Forza Armata e dell'Arma dei Carabinieri, è stata privilegiata la rappresentazione grafica dei simboli di immediata accezione, in particolare:
per l'Esercito: una granata infiammata d'oro, simbolo che figura in tutti i fregi delle varie Armi dell'Esercito; la fiamma uscente dalla granata simboleggia amore, lealtà, fede e illustre fama;
per la Marina: un'ancora, alla gomena attorcigliata, antichissimo simbolo dei marinai e che, nel linguaggio araldico, esprime costanza, forza, lunghi viaggi ed imprese sul mare;
per l'Aeronautica: un'aquila in volo spiegato, che oltre ad essere l'emblema degli aviatori di tutto il mondo, nel linguaggio araldico, simboleggia potenza, grandezza d'animo e gloria;
per l'Arma dei Carabinieri: una granata sormontata da fiamma che, oltre ad essere da sempre l'emblema di tutti gli appartenenti all'Arma dei Carabinieri, richiama i concetti di lealtà, fedeltà ed altissimo onore.
In cuore, una stella d'argento di cinque raggi che, raccordando le linee dello scudo inquartato è simbolo della fusione delle Forze Armate e dell'Arma dei Carabinieri sotto un'unica disciplina.
Scudo
Lo scudo è sormontato da una corona muraria romana, d'oro, rialzata di cinque torri merlate, simbolo di grande ardimento.
Motto
"UNA VIS" scritto con caratteri maiuscoli romani, su lista posta svolazzante sotto la punta dello scudo, con le estremità bifide, d'oro.
Fotografia di un Carabiniere impegnato in una missione all'estero.
Fotografia di una Stazione Mobile con due carabinieri che effettuano dei controlli ad un gruppo di ragazzi in Piazza di Spagna a Roma.