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uomo e montagna
K2 2004 - CINQUANTAANNI DOPO
OLTRE LA VETTA
SOLTANTO IL CIELO…
«Aseimila piedi al di sopra del mare e molto più in alto di tutte le cose umane!»
F. Nietzsche
Sulle orme di un Mito italiano Il Ministro Alemanno, del quale è nota la passione per
“K2 2004 - cinquanta anni dopo”; è questo il nome la montagna (e che si augura - compatibilmente con gli
del progetto alpinistico - scientifico presentato lo scorso 24 impegni istituzionali - di partecipare in prima persona al-
giugno durante una conferenza stampa; le finalità e i det- la spedizione), ha così commentato l’ambizioso proget-
tagli dell’operazione sono stati illustrati dal Ministro del- to: “L’immagine di Achille Compagnoni e di Lino
le Politiche Agricole e Forestali Gianni Alemanno (capo Lacedelli sulla vetta del K2 è stata ed è tuttora uno dei
spedizione onorario dell’impresa), unitamente al capo spe- simboli della rinascita italiana del dopoguerra. Con la
dizione effettivo Agostino Da Polenza, all’On. Gianantonio conquista del K2 l’Italia tornava al centro dell’attenzio-
Arnoldi (presidente del comitato tecnico scientifico ne mondiale con un’impresa splendida e di assoluto va-
del progetto), a Giancarlo Morandi (commis- lore scientifico, alpinistico e umano… Così come allo-
sario dell’INRM, Istituto Nazionale per ra, faremo in modo che gli italiani ed il mondo intero pos-
la Ricerca Scientifica e Tecnologica sano partecipare con entusiasmo ai momenti più signifi-
sulla Montagna) e Gabriele cativi di questa spedizione, alla quale sarò onorato di
Bianchi (presidente del CAI, prendere parte. Coloro che si preparano a ripetere l’im-
Club Alpino Italiano); alla presa del ’54, devono poter sentire l’orgoglio di portare
conferenza stampa han- in cima i valori della nostra identità e tradizione, insie-
no partecipato anche me a quelli delle popolazioni locali e a quelli universali
alcuni componenti della cultura e della libertà. È uno zaino pieno di re-
della squadra al- sponsabilità e difficoltà, ma la spedizione è composta da
pinistica della uomini determinati che sapranno onorarla.”
spedizione, L’impresa si prospetta carica di aspettative sia sotto
composta il profilo strettamente alpinistico, sia sotto quello scien-
dai migliori tifico. E proprio per questo motivo la spedizione nasce
scalatori sotto l’alto Patronato della Presidenza della Repubblica
italiani. e con il Patrocinio di Senato, Camera, Presidenza del
Consiglio, vari Ministeri (Esteri, Economia e Finanze,
Affari Regionali, Istruzione, Politiche Agricole e
Forestali, Università e Ricerca, Beni e Attività Culturali,
Ambiente e Tutela del Territorio), Istituti di Ricerca (ol-
tre al CNR, l’Istituto Nazionale della Ricerca scientifi-
ca e tecnologica sulla Montagna, la Società Geografica
Italiana, la Società Italiana di Medicina di Montagna) e
Associazioni sportive (Club Alpino Italiano, Collegio
Nazionale Guide Alpine Italiane e Alleanza Sportiva
Italiana).
Alla conquista della “montagna grande”…
“La gola brucia. Per togliere l’arsura ogni tanto tuf-
Archivio Mountain Equipe
fiamo la bocca nella neve. Tre quattro passi e poi una
fermata, appoggiandoci con tutto il peso alla piccoz-
za…A un tratto ci accorgemmo che il pendio si atte-
nuava, la neve diventava consistente, grazie a Dio non
si affondava più. Il pendio si attenua ancora, di passo in
passo diventa meno ripido. Guardiamo intorno, quasi
stentando a credere. Dopo mesi e mesi di fatiche, non
La vetta del K2.
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