Page 5 - Calendario 2018
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La fiamma dell’Arma brilla anche nell’Africa centrale e
meridionale. Tra le dune rosse del Namib e la foresta
pluviale congolese, l’impegno e la professionalità dei militari
in rossoblù hanno lasciato un segno in diverse missioni
internazionali. A cominciare dalla UNTAG
(United Nations Transition Assistance Group), che ha avuto per teatro la Namibia (aprile 1989 - marzo 1990)
in cui l’obiettivo era controllare la fase di transizione del Paese verso l’indipendenza dal Governo di Pretoria e, per
continuare, con la missione EUPOL Kinshasa, con base nella Repubblica Democratica del Congo (aprile 2005 - giugno
2007). Compito dei militari dell’Unione Europea, in seno al progetto (più tardi sostituito da EUPOL RD Congo, interrotto
nel marzo 2012), era guidare il processo di creazione e avviamento di una Integrated Police Unit i cui componenti
operassero in modo conforme non solo all’addestramento ricevuto presso l’Accademia di polizia, ma anche alle migliori
pratiche internazionali in tale settore. Circa 1.600 le unità della Polizia Nazionale Congolese formate. Tra i progetti
che puntano al cuore dell’Africa, la sottoscrizione (entro il 2017) di un Protocollo d’Intesa tra la Polizia Nazionale
namibiana e l’Arma dei Carabinieri. L’addestramento è, come sempre, la priorità: scopo dell’accordo è infatti
garantire alle locali Forze di polizia il raggiungimento di adeguati standard nel settore dell’ordine e della
sicurezza pubblica e in quello della tutela dell’ambiente.
Steve Bandoma descrive la sua pratica in termini di riciclo di oggetti
trovati e appropriazione di immagini pubblicitarie, raccolte con l’obiettivo
di “instillarvi nuova vita”. Nelle sue serie più recenti, l’artista ricrea ritratti
immaginari degli abitanti di Kinshasa, la grande e caotica capitale del
Congo. Attraverso mutazioni quasi genetiche dei tratti e degli elementi,
le sue immagini sono rappresentazioni attuali delle divinità africane S. MARIA V. MADRE DI DIO
tradizionali e degli oggetti feticcio di questa cultura. Bandoma combina 1 L S. GREGORIO DI NAZIANZENO
acrilico, acquarello, pennarello, china e collage, utilizzandoli spesso su 2 M S. GENOVEFFA
3 M
carta prodotta a mano, in modo da aggiungere ai lavori un’energia vitale e 4 G S. ELISABETTA ANNA SETON
tangibile. In questa immagine l’artista si concentra sul rapporto tra uomo 5 V S. AMELIA
EPIFANIA DI N. SIGNORE
e natura in un’evoluzione che appare senza soluzione di continuità tra 6 S S. RAIMONDO DI PEÑAFORT
l’uno e l’altro e che rappresenta l’equilibrio auspicabile in un ecosistema 7 D BATTESIMO DEL SIGNORE
sempre più minacciato. L’Arma, con il recente assorbimento del Corpo L
S. SEVERINO
Forestale, ha assunto l’impegno per l’ambiente. 8 S. ADRIANO DI CANTERBURY
9 M
10 M S. ALDO
11 G S. IGINO
S. ARCADIO
12 V
13 S S. ILARIO
L
14 D S. FELICE DA NOLA
15 S. ARNOLDO
16 M S. MARCELLO
S. ANTONIO ABATE
17 M
18 G S. PRISCA
19 V S. MARIO
S. SEBASTIANO
20 S
21 D S. AGNESE
22 L S. VINCENZO
S. EMERENZIANA
23 M S. FRANCESCO DI SALES
24 M CONV. DI S. PAOLO
25 G SS. TIMOTEO E TITO
26 V S. ANGELA MERICI
27 S S. TOMMASO D’AQUINO
28 D S. COSTANZO
29 L
30 M S. MARTINA
S. GIOVANNI BOSCO
31 M
A destra: Steve Bandoma
Semence Géante (Fruitless Attempt Series)
Courtesy Galerie MAGNIN-A, Parigi