E' il modello 1844, cui fu apportata un'importante modifica. L'anima della canna, che prima era liscia, venne solcata da quattro rigature, per imprimere al proiettile un movimento di rotazione sul suo asse, al fine di aumentarne la precisione, la gittata e la forza di penetrazione. Conseguentemente, il calibro del moschetto fu portato a 17,4 mm. Inoltre il focone, prima saldato alla canna, nel modello 1860 era fuso con essa. Anche quest'arma fu distribuita in due versioni: per Carabinieri a piedi, con fascetta con maglietta, e per Carabinieri a cavallo, con porta-moschetto.