Fauna
Il lago di Campotosto è un bacino artificiale, posto a 1313 metri di altitudine ai piedi dei Monti della Laga, i primi studi ornitologici riferiti all'area risalgono al 1947 (Di Carlo). Esso con il sistema di bacini artificiali satelliti lungo l'asta fluviale del Vomano (Provvidenza, Pagannoni e Villa Vomano), costituisce da sempre una delle maggiori direttrici di migrazione dell'avifauna acquatica, lungo la dorsale appenninica.
ll bacino è ritenuto come la più importante area umida in Abruzzo per lo svernamento della: Folaga (Fulica atra -con punte di circa 5000 individui l'anno), Moriglione (Ajthja ferina - con punte di circa 1000 individui l'anno), Alzavola (Anas crecca), Fischione (Anas Penelope), Moretta (Ajthja fuligola) e Moretta tabaccata (Ajthja njroca). Per l'importanza che il bacino ricopre nei confronti della biodiversità ornitica, l'Ufficio Territoriale Carabinieri per la biodiversità di L'Aquila, dal 2006 ha avviato un “Centro di monitoraggio dell'avifauna”, con l'istituzione di una Stazione di inanellamento.
Le specie ittiche presenti nel lago sono state introdotte con opere di popolamento a partire dall'inizio dell'invaso. Le specie ittiche attualmente presenti nel lago sono: Coregone (Coregonus lavaretus), Trota fario (Salmo trutta forma fario), Trota iridea (Salmo gairdnerii), Tinca (Tinca tinca), Triotto o Rovella (Rutilus rubilio), Barbo (Barbus meridionalis).
L' Ufficio Territoriale Carabinieri per la biodiversità di L'Aquila, da anni si occupa della produzione di novellame di Coregone (Coregonus lavaretus), che viene prodotto in un incubatoio adiacente le acque del bacino.